Luglio col bene che ti voglio…

…sei arrivato anche tu; con un bel calcione hai mandato a farsi friggere questo mese di giugno che ci ha vergognosamente fatti uscire dai Mondiali 2010, che ci ha introdotti in una estate che si è fatta abbastanza attendere e che proprio in queste ore, invece, come al solito, ci fa quasi sognare il vento di fine settembre.
Arrivi tu e le vacanze non sembrano più un miraggio, una illusione per poveri impiegati della vita che devono attendere ancora troppe settimane per sentirsi davvero padroni della propria libertà.
Qualcuno già ha fatto le valigie e ha volontariamente lasciato a casa l’orologio.
Qualche altro aveva sogni e desideri che ha visto infrangersi in queste settimane e ora deve rimettere in piedi i cocci o quel che resta del suo cuore stropicciato.
Io inizio a sentirmi, finalmente, meglio.
Sono più lucida, serena, obiettiva.
Non lo sono stata in questi ultimi due mesi, ma non è stata colpa mia, permettetemi di dirlo. Non potevo esserlo.
Ora ritorno a vedere la mia realtà.
Meravigliosa.
Certo..anche io sogno le vacanze e sogno delle vacanze che non farò mai, o mai più; sogno di dormire come facevo quando abitavo ancora coi miei genitori, sogno di farmi una doccia lunga 3/4 d’ora e non 5 minuti, sogno di mangiare con tutte e due le braccia appoggiate al tavolo e non con metà del corpo impegnato a dondolare una neonata, mi chiedo se capiterà mai più di uscire, fare una passeggiata, incontrare gli amici per strada e fermarsi a bere un aperitivo in leggerezza..
Ma poi penso che ho 35 anni, due figli che adoro, un marito che se non fosse con me lo starei ancora cercando proprio così com’è e ho chiaro davanti ai mei occhi che se fossi la 35enne rampante, in carriera, mondana e libera, sarei terribilmente infelice, perchè ciò che per me è più importante è sicuramente quel che ho oggi, che mi costringe a mettermi alla prova ogni giorno e spesso uscirne miseramente sconfitta, ma con un obiettivo, sempre.
Oh! ho detto che la mia attuale vita è tutto ciò che per me è più importante, ma non ho detto che non ci sia altro per cui…continuo a sognare ad occhi aperti (anche perchè se chiudo gli occhi mi addormento in 3 nanosecondi e addio sogni di vite parallele).
E a voi come va? Vivete o sognate?
Sandra

2 pensieri su “Luglio col bene che ti voglio…

  1. Beh mi sempre proprio una dichiarazione d’amore in piena regola: alla vita, al capitano, ed alla famiglia tutta…

    Penso a quanto c’è voluto per arrivare esattamente dove sei.. ed è giusto che adesso tu riprenda il contatto con un pizzico, nn troppa, di realtà.. in fondo per il resto ci sarà tempo..

  2. Pino 39 anni, da circa due anni faccio “il giornalista”. Un sogno inseguito per vent’anni e che è si realizzato grazie al mio blog: una finestra sul mondo che mi ha permesso di farmi conoscere.
    Da circa due anni quindi, direi che sono così felice. Per il resto amore, famiglia, progetti ecc. navigo (purtroppo) a vista.
    Comunque c’è un passaggio della tua dichiarazione d’amore alla vita che mi ha toccato il cuore:”Ma poi penso che ho 35 anni, due figli che adoro, un marito che se non fosse con me lo starei ancora cercando proprio così com’è e ho chiaro davanti ai mei occhi che se fossi la 35enne rampante, in carriera, mondana e libera, sarei terribilmente infelice, perchè ciò che per me è più importante è sicuramente quel che ho oggi, che mi costringe a mettermi alla prova ogni giorno e spesso uscirne miseramente sconfitta, ma con un obiettivo, sempre”.
    W Sandra and family W le persone belle come Te

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *