Al lavoro!

Si, è vero, confesso: ci sono giorni, molti giorni, in cui dubito di alcune scelte fatte, metto tutto in discussione, mi chiedo se sto percorrendo proprio la mia strada. Sono al posto giusto? Ho preso il treno per il quale ero predestinata? E adesso? Faccio bene a vedere le carte o dovrei rischiare?
A volte me lo domando, a volte lascio scorrere.
Altre volte mi accorgo di aver inavvertitamente lasciato aperta la porta che conduce alla mia coscienza e se ci entra una canzone, cosa peraltro non così difficile dato il mestiere che faccio, ecco, non svaniscono i dubbi ma mi ricordo come ho cominciato e perchè. E il cerchio si chiude.
Non sono sempre fiera, ma riesco a darmi dei motivi. E credo sia abbastanza.
Perchè per il resto ho tutto. Ho la fortuna infinita di poter trascorrere quasi ogni mio singolo giorno con tutte, ma davvero tutte, le persone per me vitali. Se poi ci sono aspetti della mia vita che, come per tutti, non raggiungono la sufficienza, la vita sarà pure fatta per lavorarci, altrimenti sai che noia!
Al lavoro, quindi, ma con serenità.
Sandra

5 pensieri su “Al lavoro!

  1. Capperi una trattoria? ma guarda che passata l’euforia inziale si sgobba un sacco! A me piacerebbe aprire più una cosa tipo..caffè letterario, dove noi offriamo uno spazio molto accogliente, caldo, luci soffuse, torte della casa, tè a tutti i gusti, e, visto che devi sfiziarti pure tu, a richiesta cenette caserecce. Che ne dici?

  2. no,ma c’aggia ffà cu sta cosa silenziosa???’ voglio na trattoria addò ‘a gente sadda abbuffà…allegramente!!!!!!!!!!!!!!!

  3. no ma quale silenzioso??? io immagino musichina atmosphere, più vocio di gruppetti e suono di bicchieri cha vanno e vengono. Moooooolto cool…Poi penserei a serate a tema, incontri speciali, degustazioni, insomma…come ti svegli così si fa. La trattoria che stiamo in cucina a puzzare di fritto tutto il giorno no…nun se pò faà…

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