Pezzetti di vita

 Mercoledì scorso avevo una ruota a terra, decido che è ora di imparare a cambiarla da sola, così io e il capitano andiamo a fare pratica e inizia a piovere. Ovviamente avevo appena fatto lo shampoo.

Ora so tutto sulla teoria del cambio ruota, potrei fare da coach ad un principiante; peccato non abbia abbastanza muscoli da girare il crick per sollevare l’auto quanto è necessario.

La lezione è, quindi, servita soprattutto a rovinare la messa in piega. Sigh.

Giovedì: tante cose da fare, Giuliano Palma da intervistare  e la ruota da sistemare…è l’ultimo dei miei problemi.

Passa venerdì…passa sabato…dimentico di fare la bucatura.

Stamattina trovo un’altra ruota un pò depressa. Gulp! E dovevo correre qui, in radio! Mi fermo da un gommista implorando un pò…”d’aria” e ponendomi per i 2 minuti del gonfiaggio l’annosa domanda : “dovrò pagare qualcosa?” Alla fine me ne vado, promettendo che sarei tornata il pomeriggio per fare la bucatura e pregando di trovare la ruota ancora gonfia a fine trasmissione. Ancora non so se la ruota fondamentale perchè la mia giornata prosegua senza intoppi, sia con me o mi abbia abbandonata…

 Oggi pomeriggio ho un impegno che potrebbe essere importante, oppure no. Lo scoprirò. Ma solo se trovarò gofnia la ruota 🙂

 Volevo condividere con voi, sia pure parzialmente, questo senso di incertezza. Questo non sapere cosa mi riserveranno le prossime ore.

E comunque è lunedì: un nuova settimana, archiviato un week end di tempo davvero instabile e non appropriato al mese di giugno. Oggi è di nuovo estate e io voglio essere ottimista 😉

Buona settimana, amici!

Sandra

 – Nel momento in cui hai dei figli, cominci a perdonare ai tuoi genitori qualsiasi cosa –

Stasera

Questa serata profuma di musica e ricordi, parole e romanticismo.

Stasera sento in modo diverso. Come se stesse per arrivare qualcosa, qualcosa di buono. Una vibrazione positiva, un fremito, una luce rassicurante. Le finistre sono aperte ed entra l’aria di cambiamento.

Il nano esplora casa e tira fuori, insieme ai libri posti negli scaffali alla sua altezza, anche momenti impolverati.

Ve ne regalo uno:

” Ti amo come se mangiassi il pane spruzzandolo di sale

come se alzandomi la notte bruciante di febbre

bevessi l’acqua con le labbra sul rubinetto…”

(Nazim Hikmet)

Sandra

– Amnesia: una condizione per cui una donna che ha attraversato un travaglio lo fa di nuovo.-

Giugno-ristrutturando

Ho sempre una certa difficoltà ad accettare a priori che certe cose vadano così perchè…sono sempre andate così.

Inizi i lavori di ristrutturazione di una casa e tutti ti dicono che i tempi di consegna non sono mai rispettati.

Ecco, io non ce la faccio. 

E’ il  DNA che mi impedisce di partire da questo presupposto. Voglio credere, DEVO credere che sia possibile anche rispettare i tempi. Altrimenti perdo l’entusiasmo.

E in effetti…anche se da 3 giorni è iniziato il mio mese preferito (pari merito con dicembre) attualmente mi sento un pò privata del mio entusiasmo 🙁

Volevo entrare in casa a fine maggio, ma effettivamente il tempo era troppo poco per fare quel che si doveva; così poniamo come limite massimo e ragionevole metà giugno.

Avevo cominciato ad immaginare il mio 33esimo compleanno tra scatoloni, polvere, mobili smontati e rimontati. E invece, tenendo conto del fatto che il piastrellista inizierà a fare massetto e pavimentazione a partire da lunedì prossimo (9 giugno) e solo dopo verranno dipinte le pareti, amici miei, ho come la netta sensazione che se ce la farò per fine giugno sarò graziata.

Che nervi! E intano Lina ha dipinto casa!!! Qui mi si sbeffeggia! 😉

Va bè…il 14 giugno spegnerò le candeline con voi, qui, ok? ( e non dimentichiamoci che sarà anche il compleanno di Clone CC).

Sandra

– Pianificazione familiare: l’arte di distribuire i figli alla giusta distanza tra uno e l’altro per riuscire a stare sul filo del disastro economico. –