Tu ce l’hai un sogno?
Ho un sogno stropicciato in tasca.
L’ho riposto lì, distrattamente, dopo averlo tenuto in mano tanto tempo. La mano sudata l’ha sbiadito un pò, come succede al foglietto della spesa che porti con te per esser certo di non dimenticare niente, poi però tra i banchi, gli scaffali, le offerte, capita che si abbia bisogno di mani libere così il foglietto finisce in fondo alla tasca del jeans, un pò accartocciato.
La vita scorre.
Una sera guardi il soffitto bianco e credi di aver chiuso gli occhi sulla giornata quando invece stai solo tornando indietro con la memoria. Ricordi giorni, impressioni, sensazioni, odori, e battiti del passato.
E’ strano e profondo lo sconcerto di accorgerti che tu non sei solo la persona che vedono gli altri, ma anche la persona che avresti voluto e potuto essere se avessi continuato a credere nel tuo sogno.
“Tu ce l’hai un sogno?” – “Ce l’avevo. Devo averlo dimenticato nella tasca di qualche pantalone…non so..forse lo ritrovo ma secondo te mi serve?”
Quando sei sulle montagne russe e inizia la discesa all’inizio credi di poter controllare la situazione ma ci vuole poco a capire che in realtà devi lasciarti portare. Tu non decidi nulla del percorso. Accetti di farlo e..che Dio ce la mandi buona.
Sandra e il suo sogno sbiadito