…profuma di passato. Di libri dalla pagine ruvide, ingiallite che sanno di buono, di persone che non le hanno girate; i caratteri sono lì, che si riposano da un tempo infinito eppure se li leggo oggi mi accorgo che hanno mantenuto intatto il loro senso.
Mentre i minuti convulsi del lunedì mattina si susseguono veloci come secondi, bussa alla porta qualche ricordo che rotola e passa oltre. Se non mi distraggo riesco a coglierne qualcuno; se riesco a ritagliarmi uno spazio solo mio posso pensare, e associarvi le immagini, le voci. Uno strano accavallarsi di oggi e di ieri.
Quando il passato è davvero passato un pò sbiadisce e un pò si ingigantisce nella nostra mente. A volte però, il passato si trasforma e riesce a partecipare al presente. Ecco quello che voglio. Distruggere alcune distanze. Un pò del mio passato lo voglio anche nel mio presente.
Difficile ma non impossibile.
Magari ci riesco…
Caro Gesù Bambino..questa è la mia preghierina di oggi.
Sandra
Leggo da poco il tuo blog. Veramente bello e interessante. Complimenti! Gianfranco
Come sei dolce Sandra…
Caro Bambin Gesù, aiutami a dimenticare quel passato ke nn mi fa credere nel futuro e ke nn mi fa vivere il presente……. Se poi mi fai vincere il superenalotto, ci penso da sola a dimenticare 🙂
Benvenuti Gianfranco e Claudia, spero di leggervi spesso.
Lina sei il mio mito: VOTALINAVOTALINAVOTALINA! LINA FOR PRESIDENTE! Che te devo dì: sei la dose quotidiana di ironia, allegria, sorriso, dietro grandi verità. Spero di riuscire ad essere per te almeno una di queste cose ogni giorno.
Sandra
.. leggendo questo tuo post mi è venuto in mente Marcel Proust (che ricercava e ricreava il suo passato partendo dal sapore di un dolce la ‘madeleine’).. e ho ricordato l’esame di francese che ho dato all’università molti secoli fa.. le sensazioni.. le emozioni.. ognuno ci legge quello che vuole, vero?
baci a tuttiiiiii