Radiosognando

 L’unico “maestro” che abbia mai avuto e che ha il merito di avermi fatto conoscere la strada che poi è diventata il mio presente disse che : la radio si inizia a fare come si deve dopo i 30 anni.

Io non so se la linea di confine coincida proprio con l’ultimo giorno del tuo 29esimo anno di vita; certo è che che sulla mia pelle posso dire di aver sperimentato che dopo i 30 tante cose cambiano, il tuo modo di pensare cambia, di vedere la vita, le tue esperienze passate e parte di quelle che già intravedi del tuo futuro. E sicuramente la maniera in cui ti relazioni agli altri, che per me è, tutti i giorni, il mio pubblico, cambia.

Sicuramente migliora.

Sicuramente è più efficace.

Sicuramente è più gratificante e somigliante al tuo reale modo di essere.

Io spero di superare, ogni anno che passa, un ulteriore piccolo confine che mi porti a crescere e migliorare sempre più.

Ma al di là della mai voce, del mio programma, di quello dei colleghi: come dovrebbe essere la radio ideale? Voi, amici miei, cosa vorreste se poteste, schioccando le dita, decidere cosa ascoltare accendendo la radio?

Radiosognamo?…

Sandra 

– Secondo i bambini la gratificazione immediata è troppo lenta!-

28 pensieri su “Radiosognando

  1. Allora io sono ancora in tempo..di anni ne ho 34 🙂 Invitami in radio che ci penso io 😉 Bella la tua domanda..come mi piacerebbe fosse la radio..beh, personalmente mi piace il modo in cui è impostato il tuo programma, personalmente preferisco più la musica italiana che quella straniera..non dimenticando le canzoni che hanno fatto epoca..mi piace poi che la speaker interagisce col pubblico e possa parlare come fai tu di diversi argomenti..comunque se mi viene in mente qualcos’altro te lo farò sapere..un bacione cara Sandrina!

  2. A me piacereb. Tanto riascoltare un programma come history,nn sl x ricordare la colonna sonora dei ricordi, ma x approfondire la storia della musica e dei suoi interpreti…. La radio è mlto cambiata negli ultimi tempi… Mi piace mlto l interazione ke ha cn gli ascoltatori! A volte ho l impressione,però ke si ascolti sempre la stessa musica,invece mi piacereb spaziare tra novità sconosciute e vecchi classici…. Il tuo programma x fortuna sembra + libero…. Radio norba è la mia radio preferita…. E in base all ora fa programmi ke ascolto cn piacere,cm il tuo,adoro la caramia e mi dispiace di nn poter seguire sara la sera! Tre formule diverse,ma mlto belle,arricchite soprattutto da belle persone…Vorrei cntinuare,ma morfeo mi reclama fra le sue braccia…A presto..Un bacio a tutti!

  3. il successo del tuo programma secondo me è dovuto a due fattori: hai una voce solare che trasmette positività, energia ed io ad esempio che mi son visto chiamare dalla banca per il conto in rosso sto aspettando con trepidazione lo scoccar dello ore 13 per cercare di riprendermi da questa giornata storta e farmi catturare dal tuo Sole. Inoltre l’altro fattore di successo è il giusto mix anni ’80 musica di oggi anche se come tutte le radio ormai non c’è più la libertà di trasmettere. Mi spiego prima uno telefonava e richiedeva un brano di un disco oggi non lo puoi fare perchè la casa madre ha previsto che per quel mese deve andare in onda su tutte le radio solo il brano stabilito e quindi un disco inevitabilmente diventa martellante e quindi forse di successo. Fateci caso con i nuovi dischi hanno una programmazione sui brani da ascoltare e credo che una radio in questo abbia poco potere di scelta.
    Comnuque sia W la radio W radiosandra

  4. cara sandra cndvido totalmente il tuo pensiero; non conosciamo il confine preciso, ma anch’io ho vissuto questa sperienza di madurità dopo i 30 anni.
    che radio voglio ascoltare? …a me piace tantissimo quello che fai (bella voce, buona musica, bravissima professionista ed anche bravissima persona ,belli amici nel tuo blog) per me sono due ore stupende! come dicono i nostri inseganti elementari: continua così!!! 😉 .

  5. Pino ha detto in modo esplicito ciò ke pensavo ank io e ke ho dtto in maniera quasi sibillina…. Evviva la radio, quella ke descriveva eugenio f. Nella canzone…..

  6. Bè..amici..intanto grazie!

    Ma ora mi vesto da moderatrice/provocatrice: voglio di più da voi!!!

    Sono ben felice di avere ogni giorno la conferma che il mio prog vi piaccia. Ma vorrei che vi sforzaste di andare oltre. Stiamo radiosognando, quindi possiamo provare a proporre cose diverse. Sicuramente che difficilmente verranno realizzate per mille motivi. Ma chi lo sa..magari un input tornerà utile in un futuro…
    Insomma: se foste voi a decidere, come la fareste la vostra radio ideale? Vorreste solo musica? Più parole? Meno parole? Rubriche particolari? Fantasia..fantasia..fantasia…sogni…

    E’ lo spazio giusto…

    Sandra

  7. Il palinsesto dei network radiofonici, credo che ormai sia più o meno uguale per tutti (eccezion fatta per Radio24ore e Radio Maria) e quindi il successo lo fanno gli speaker e la programmazione radiofonica.
    Io ascolto prevalentemente radio Nice, una bella radio vintage del salento senza dj ma dalle 13 alle 15 solo radioSandra.
    Comunque credo che ogni età abbia i suoi dj preferiti, ora Sandra prima Mila by night su radio dj nel mezzo Albertino, Platinette e l’oroscopo di Branko.
    Per il resto la radio per mantere il suo fascino non deve scimmiottare la tv con trasmissioni radiofoniche in onda sul satellite o altro.
    Il bello della radio è il poter viaggiare con la mente in altri luoghi, mentre si ascolta un brano e lo speaker con la sua voce devi coccolarci dandoci magari di tanto in tanto qualche informazione curiosa o per lo meno interessante.
    Questa è la radio che amo, questa è RadioSandra
    Ciiiiao (alla sandra)

  8. penso…penso, ma a me piace così!! un mix di musica italiana e pop-rock international; qualche commento interessante, la possibilità di inviare messaggi in diretta; sfortunatamente chiedere più musica è meno pubblicità mi sembra inutile (il dio denaro comanda), insomma a me piace molto questo formato radiale, io dalle 13 alle 15 (ora italiana) stò lavorando, allora radiosandra è una gradevole compagnia, scusate se sono insistente, a me piace così!! 😛

    complementi ai leccese, complementi a pino; siete in Serie A!!! 🙂

  9. Cara sandra,i complimenti erano dovuti, io credo di essermi espressa kiaramente su quello ke vorrei….Una radio meno -pilotata- …….. Devo ammettere ke spesso ab. Voglia di radio diverse in base al nostro umore….. Se ho tanto da fare voglio una radio senza d.J.,in modo da poter avere modo di perdermi tra le note musicali senza distrazioni,mentre se ho voglia di compagnia e sn sola un d.J. Può cambiarmi la giornata…. Cmq io nn potrei immaginare la mia vita senza radio….Posso fare a meno della tv,ma mai senza musica!

  10. Quant’è bello questo post…non posso fare a meno di sognare anche io.
    Bè…parto da una piccola critica (con tutto il rispetto x radio nice ke mia radio cugina e vicina d casa :-)!) , ma che radio è una radio senza speaker e senza fonico?Pensateci bene…una serie di canzoni in fila possiamo ascoltarle comunque ,selezionarle anche noi,dal nostro pc,dal nostro compact disk,da dove ci pare…ma la magia???La radio è magia…insomma è empatia…è guardare le casse dello stereo come se fossero loro a parlarci e sapere che ci parlano davvero perchè dall’altra parte c’è qualcuno che ci parla,che vive,che sente,cha magari è incazzato come noi in un giorno particolarmente storto.C’è qualcuno che ,se ci va,possiamo contattare,che se ci va può dar voce ai nostri pensieri.
    Insomma no alle radio senza speaker x me(sono un pò d parte?).
    Poi la radio dei miei sogni…bè…deve essere solo radio senza webcam d sorta e siti internet a cui collegarsi…o se proprio c deve essere una cam che sia collegata sul fonico…ecco,un’altra cosa:i fonici dovrebbero sempreeee andare d’accordo con lo speaker in onda e dovrebbero avere un pò d spazio in più…bo magari un microfono a cui dire anke solo ciao all’inizio e alla fine d un programma.Poi la “mia” radio deve assolutamente avere la pubblicità… se no uno quando fa la pausa caffè???(E anche quella sigaretta x ki fuma…par conditio)Pubblicità poca,ma pubblicità…Poi vorrei che ogni speaker avesse una chat personale,un modo + veloce d comunicare con gli ascoltari..insomma il blog è una buona idea,ma dovrebbero inventare un messenger x le radio,veloce e diretto…e poi la radio dei sogni(i miei almeno) sarebbe quella vissuta…cioè quella in cui ci si racconta:lo speaker nn deve solo annunciare canzoni e commentare le vicissitudini dei vippettini vari..magari dovrebbe commentare le sue vicissitudini o ,meglio, quelle d ki lo ascolta…e poi,dulcis in fundo, la selezione musicale:bisognerebbe passare tutto,ma tutto tutto e sempre…magari corredato da una bella spiegazione ke c spieghi xkè quel pezzo è stato fatto,da ki ,come…
    insomma nn sarebbe meravigliosa???

  11. Cara Elenora ti prometto che sabato prossimo tra le 16 e 17 ti ascolterò dopo di che dovrò salutarti per andare a giocare a calcetto. Nel frattempo salutami quei due matti che ti ritrovi a radio manbassa: Mauro Stiky e Toni Tinelli, con cui ho avuto il piacere di lavorare tanti anni fa con il nick name di Zio Pino.
    Per il resto radio Nice è bellissima, perché mi permette di viaggiare con la mente e di fare un tuffo nel passato. Pertanto uno speaker in quel contesto, sarebbe un intralcio ai pensieri in viaggio.
    Senza dubbio lo speaker è la radio e a tal proposito il film Talk Radio ne è l’emblema: strepitoso.
    Certo ci sono anche speaker che appena li sento mi irritano ma ognuno ha i suoi gusti, le sue preferenze.
    Sandra ed il suo programma sono il mio (il nostro) centro benessere, due ore di relax, due ore per staccare la spina dai miei pensieri bui, due ore che poi diventano quattro quando ascolto qualche volta le repliche notturne.
    Ah! dimeticavo seguo anche gli spot salentini a cui da la voce

  12. eleonora senza dubbio una grande descrizione della radio sognata, hai ragione sulla necessità di uno spazio pubblicitario (non ci avevo pensato)…ma ragazzi voi siete professionisti!! in questo senso io sono un dilettante. un abbraccio a tutti

  13. Ok…avete iniziato ad indagare dentro di voi. Ma sono certa che potreste andare ancora oltre, se vi concentraste sulla cosa realmente.

    Ele ha ovviamente radiografato in modo più specifico la radio e quel che vorrebbe fosse. Lei è del settore, però non ha perso il piacere di essere ascoltatrice, e questo può fare la differenza.

    Io sono troppo coinvolta, troppo amante del mezzo, per cui riesco a vadere solo quello che potrebbe far star bene me. Parlare di più 🙂 Per me la radio deve mettere in contatto, il fine siete voi. Se non arrivo a voi, se non vi do spazio è come se qualcosa non mi tornasse..Ma a parte questo vorrei qualche idea nuova, qualche proposta di cambiamento.

    Altrimenti..vuol dire che davvero si fa già ciò che desiderate trovare. E andrà bene così..

    Sandra

    P.S. Pino, in quali radio hai sentito i miei spots? ne faccio quintalate..ma non so dove vanno..

  14. Attualmente Radio Venere (solo musica italiana) trasmette un tuo spot di un negozio di tende, mentre tempo fa ne ho ascoltato uno di una ditta di Racale (LE).
    Insomma ormai ascolto queste radio solo perchè so che incorocerò la tua voce e poi indubbiamente mi invitano all’acquisto, tant’è che devo andare ad acquistare una tenda e giacche vado dal tuo committente.
    Ciiiao

  15. pinooooo…apprezzo lo sforzo d dedicarmi un’oretta del tuo sabato pomeriggio pre calcetto,ma io sabato pomeriggio nn c sarò…:-)
    Comunque anke io sento a volte gli spot d sandra anke sulla mia radio…troppo bellooooooooooooooooooooooooo 🙂 🙂 🙂

  16. Ciaoooooo!!Eccomi ritornata nel mondo della radio! Scusami Sandra se sono poco present,ma delle volte sono cstretta a stae a letto…e vabbè capita,no?!Ma niente paura!!!!Io sono forte e,come edi,riorno sempre!!!!Bella domanda in uesto tuo meravigioso “mondo in rete”…che dire…uhmm…la radio ideale…uhmm…beh il “contatto” col pubblico che ascolta dev’essere più frequente…bisogna rendere più partecipe la gente che ascolta le canzoni…insomma,il pubblico e lo speacher!Poi proporrei più musica nuova…conzoni anche vecchie,ma cambiare sempre sempre sempre…qualche dedica anche da parte del dj per quelche radioascoltatore…insomma per me bisognerebbe avere più “contatto” col pubblico…

    Sandra,ti chiedo ancor scusa e sono poco presente,ma,come ho detto prima,dee volte il letto non può fare almeno di me 🙂 Tantissimi bacioni!Cio crissima!

    Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiii!!!!

  17. ciao anna!! bentornata!! scusa la mia curiosità (con tutto rispetto, sono preoccupato), tu parli di medici, di essere costretta a letto; sofri di qualche malattia particolare? certo non hai l’obbligo di rispondere e correggimi se sbaglio. un abbraccione affettuoso 🙂

  18. Ele pure su manbassa ci sono i miei spot? ma tu pensa…

    Anna cara, non preoccuparti, quando potrai essere qui, ci troverai. Tu cerca di star bene…

    Sandra

  19. Ciao… sono a lavoro mentre trasmetti ma non sono in grado di ascoltare..
    I tipo di musica cara Sandra non è importante !!!!!!!!
    Ciò che fa la differenza sono gli stati d’animo.
    Quelli che riesce a trasmettere un brano in un determinato momento dipende molto da quello che è il nostro stato d’animo mentre lo ascoltiamo, quando ci arriva addosso!
    Lo stesso vale per lo speaker. A te basta essere te stessa, parlare di quello che ti coinvolge e raccontare le tue sensazioni a proposito di qualunque cosa. Il resto è semplice: attiri a te “i tuoi simili”. Come tutti i tuoi colleghi. Il gioco è fatto.
    Si crea una corrispondenza di pensieri ed emozioni indotte.

  20. E’ curioso…tranne che per qualche “dettaglio” sembra che vada davvero tutto bene. Che non chiedereste molto di più…
    eppure io sono convinta che dietro l’angolo ci sia sempre quel quid che potrebbe emozionare di più, coinvolgere di più…aumentare la passione..

    Felice di farvi stare bene.

    Sandra

  21. Cara Sandra, ovviamente nulla da dire sulla tua conduzione..e tu lo sai..
    Ma io rivoglio il programma dei miei sogni.. Io rivoglio “hit-story”, la musica, i miti, gli eventi!!
    Come si fa a non trasmetterlo più? Troppo bello, ricco di ricordi ed emozioni!
    Il mio programma ideale resta quello: canzoni del passato, le più belle e richieste sempre del passato..
    Riprogrammateloooo!! 😀
    Ciao

  22. Gian, amico mio, che strano mi fa vedere che in tanti rivorrebbero Hitstory!! Un programma bello, sicuramente, ma che mi castigava un pò. Effettivamente sarebbe bello avere uno spazio simile, ma con più libertà nel parlare ( dal mio punto di vista).

    Gio, quale pietra??

  23. Ciao avid…grazie mille per l’interesse…non preoccuparti…beh…la parola “malattia” è un pò brutta…io lo chiamo “il mio problemino” (meno antipatico com nomignolo,no) beh il “mio problmino” è un qualcosa che non ha un nome preciso…ed è difficile spiegarlo quì…cm sia grazie ancora!

    Sandra grazie anche a te…unica come sempre!Baci!

  24. cara anna grazia, su questa parola diciamo…antipatica, mi scusi tanto! io vivo in argentina, da noi si parla lo spagnolo, quindi non conosco tutte le connotazioni di alcune parole dell’italiano; anna mi scusi ancora e grazie della tua simpatia!! un altro abbraccio 🙂

  25. Ma David non devi assolutamente scusarti,anzi…dammi del tu,mi sento più a mio agio.Non scusarti…perchè anchei medici la chiamano malattia,ma io sono fiduciosa e lottrò con la mia forza di volontà!Un bacionee grazie di tutto!

  26. In questo periodo sto passando tanto tempo in macchina… da solo…
    E così ho riscoperto dopo tanto tempo che la radio tiene tanta compagnia… Prima giravo di continuo ogni stazione, poi adesso, è qualche mese che mi sono fermato su RADIONORBA… Si sente bene in ogni zona di Napoli.. e mi piace molto! Prima ero abituato a cambiare le stazioni per cercare una canzone che mi piacesse, adesso provo più interesse per quello che dicono i conduttori! Mi piace sentire i tipi parlare! Mi divertono… Ti seguo cara Sandra sempre con piacere, preziosa, seguo Alan Palmieri e Veronica , Enrico Fornaro, bravissimo, Cristobal e Angela, divertentissimi, Sara, coinvolgente … Siete davvero simpatici, e riuscite davvero a farmi compagnia… La cosa peggiore? Le canzoni! Sempre le stesse. Il problema delle radio italiane non è tanto che la musica che mandano non è bella, quanto che non è abbastanza e varia. Radiosogno o Radioutopia???????

    Un caro saluto.

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