Questa mattina c’era il sole.
Penombra; poi violenti raggi di sole che, per un istante, hanno fatto pensare ad una tiepida e clemente giornata di primavera.
La nebbia, che ieri avvolgeva tutta la città e rendeva i fatti di cronaca ancora più toccanti, era svanita.
Gli elicotteri continuano a volare sulle nostre teste, e ogni volta che le pale si avvicinano inevitabile pensare a chi questi ruomori li conosce da sempre, da quando è nato; e che forse troverebbe insopportabile, paradossalmente, una giornata senza.
Prigioniera in casa come agli arresti domiciliari senza ragione minima, oggi io, ma sono convinta anche tutti gli altri abitanti del quartiere, ho avvertito forte la possibilità di tentare qualcosa.
La polizia, dopo una notte infuocata (letteralmente) ha aperto dei varchi che consentono, facendo un pò di gimkane, di passare e uscire dal quartiere.
Uscire dal quartiere.
Superare quei limiti.
Per accorgerti che c’è elettricità nell’aria, ma anche tanta distanza.
Chi abita solo a 10 km da qui vede le immagini al tg e crede si tratti di kabul.
Lo facciamo tutti, no? Quando diventiamo testimoni, attraverso i media, di quanto accade altrove, magari ci chiediamo cosa si debba provare, come sia esseri lì, sul posto. Ma i nostri sforzi non possono in alcun modo avvicinarci alla realtà dei fatti. E, assurdo pensarlo, ma è così anche città per città. Da un quartiere all’altro.
Forse i colpevoli siamo noi; per autodifesa preferiamo tenerci lontani e pensare che, anche questa volta, per fortuna, non riguarda noi. E anche io ci ho pensato molto prima di decidere se mostrarvi o meno delle foto di quanto sta succedendo a 200 mt da casa mia. Sono foto pubblicate su Repubblica.it, quindi nulla di inedito. Ma sono certa che molti di voi non le hanno guardate bene. O molti hanno preferito non vederle affatto. Eccole qui. Perchè mi vergogno di dove vivo, ma non trovo sia giusto.
Pianura è un quartiere di Napoli; a 5 minuti da Fuorigrotta, la zona che accoglie lo stadio San Paolo.
Sandra
……senza parole……
Mi dispiace per quello che sta succedendo.. E’ incredibile..
Questa non è Napoli, è l’Italia.. questa barzelletta di paese in cui viviamo.
E’ ora che chi ha sbagliato paghi per questo. Troppi ladri, troppi disonesti, troppi errori, troppi sprechi. Basta!
Ti sono vicino, G.
Re Mida ebbe da Dioniso la facoltà di mutare in oro tutto ciò che toccava, ma poiché non poteva mangiare ne bere capì che il suo attaccamento al denaro l’avrebbe portato alla morte e chiese al dio di essere liberato.
Più o meno quello che accade oggi per le strade di Napoli e provincia , la malavita brucia volontariamente i rifiuti per la strada così devono essere trattati come rifiuti speciali , questo è il nuovo business della malavita (tramutare in oro tutto ciò che tocca) far diventare oro i rifiuti, e naturalmente quali saranno le aziende che tratteranno i rifiuti?
In questo modo liberano le strade incrementano i guadagni , ma cosi facendo si dimentica che aumenta l’inquinamento, l’aria diventa irrespirabile, aumenta la diossina, provocando gravi danni alla salute, la diossina può contaminare acqua , terreni , avvelenare coltivazioni e animali.
Otre al danno alla salute vengono creati disagi , scuole chiuse, difficoltà nel percorrere le strade, scontri con la polizia, autobus dati alle fiamme .
Proprio come nella storia di Re Mida l’attaccamento al denaro rischia di portare alla distruzione.
Il governatore Bassolino dopo 14 anni dichiara che non vuole dimettersi anche se ha commesso degli errori, L’emergenza rimane, rimangono le cataste di balle impacchettate, rimane l’immane devastazione perpetrata ai danni del territorio, rimangono coloro che hanno permesso questo scempio.
Qualche dato che deve far riflettere sul cattivo smaltimento dei rifiuti, in questo momento è sotto accusa la Campania ma purtroppo è un fenomeno diffuso in tutta Italia anche se in proporzioni minori.Quando si bruciano i rifiuti vengono sprigionate sostanzecome:
Arsenico, Diossina Piombo, Malattie… provocate da un cattivo smaltimento dei rifiuti:
Leucemie e tumori epaticiTumori polmoni e stomacoNelle zone dove sono presenti discariche abusive si nota un aumento di ammalate di tumoriIn Campania su 196 comuni sono presenti 1200 discariche illegali. Ciao salvo grottaglie ta