Come scrivere una canzone tra Orvieto e Firenze

(Torino) 

Cerco nel pensare un rapido pensare che non sia tu

(Napoli)

ma da qui non so spostarti. Così ti tengo. M’inganno di non avere sete di sfiorarti.

Il tempo che passa, a volte, lascia una traccia di sè sbiadita, che solo con certi riflessi riesci a vedere. E’ sempre stata là; difficile credere di non averla mai notata. Ieri il sole al tramonto ha fatto il suo lavoro. E io ho trovato un pezzo di me e un pezzo di qualcun altro. Ora è anche vostro.

Sandra

5 pensieri su “Come scrivere una canzone tra Orvieto e Firenze

  1. Sandrina , ogni volta resto incantata ad ammirar le cose che scrivi…così dense e così piene di sfumature ..suscitano atmosfere suggestive a metà strada tra la realtà e il sogno …e il sogno è dentro di noi .. ci permette di descrivere la realtà , la natura , con i colori più belli ..
    Credo molto nella RISONANZA CREATIVA..che appunto nasce chiacchierando :quando due creativi si incontrano le idee dell’uno rimbalzano sulla testa dell’altro e tornano indietro amplificate.
    Poi ripartono di nuovo e tornano indietro ancora più amplificate di prima.
    In breve 2 creativi si moltiplicano e diventano 4…
    questo blog …è di “creativi”…smile
    un baciuz a te!ancora complimenti ..
    emy

  2. brava sandra, …come al solito!, ma brava anche tu emy, hai potuto definire meravigliosamente e con belle parole, alcune peculiarità caratteristiche dei testi di sandra. abbraccid

  3. Ciao sandra, ti auguro un bellissimo week end, fatto di sole caldo e illuminante come quello che hai dentro…. continua sempre a riscaldarci con il tuo buon umore…. non è un consiglio, ma una preghiera…..

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *