Ecco un esempio di “salume finto”. Meritava un post la domanda di Carmy.
Il presepe prevede, quando lo spazio lo consente, almeno una bottega in cui siano presenti pastori/venditori e prodotti vari quali frutta, verdura, salumi, carni e via così…
Era la parte del presepe che da piccola preferivo..lo animava 🙂
Sandra
sandra i salumi finti io mica li conoscevo, forse da noi il presepe è troppo semplice (statuine d Marìa e Giuseppe, Gesù bambino, pastori,animaletti, maghi, stella guida e ornamenti come paglia ecc.)è tutto lì, …ragazzi mi sono perso i salumi!! 🙁 baci
Che carini…mi vien voglia di prendere a morsi il salamino!
Ke belliii…
nn vedo l’ora di farlo anke io di nuovo
il mio “Pikkolo” e “GRANDE”:))) presepe!!!
Baciii Sandruzzaa,e ben tornata!!
Mary!!
Io mi propongo come “stoccafisso” finto (nemmeno vero)per addobbare il presepe… in questo periodo farei un figurone…
Sandra… ci sarebbe un altro premio per te sul mio blog…
Un abbraccio
In effetti non so se quella di fare il presepe con tante botteghe, a imitare un vero villaggio, sia solo una tradizione napoletana. Qui a Napoli esiste una via dedicata esclusivamente alla realizzazione di pastori natalizi, ognuno dei quali ha un ruolo, un mestiere, degli attrezzi. Avere un presepe articolato, con ruscelli che scorrono, fuochi accesi, pastori che fanno pascolare le pecorelle…regala un’atmosfera caldissima..e un sacco di giochi per i bambini che usano i pastorelli come fossero omini LEGO 🙂 Io farò (o almeno spero) un presepe piccolino..ma se avrò materiale a sufficienza non escludo che possa essere presa da un raptus 😉
Maurizio per ora sei l’unico che ha fatto una proposta. Accetto di usarti come stoccafisso; vorrà dire che dovrò prevedere uan pescheria grandicella 🙂 Ora vado sul tuo blog..
…grazie per avermi fatto vedere i salumi finti… mi è parso di scorgere anche qualche forma di provola… molto simpatici.. e aspetto foto dell’opera conclusa…
baci baci a tutti..