Non volevo…

…far piangere nessuno. E mi rendo conto che se mi sono presa la libertà di scrivere un post come quello sulla mamma, sapendo che tanti tra voi si sarebbero commossi, sono stata un’egoista. Ho pensato che fosse giusto tirare fuori quel che avevo dentro, come faccio quasi sempre in questo blog. A volte vorrei poter dire di più, ma mi freno sapendo che per quanto personale, è un posto troppo pubblico. Lo vedo come un luogo frequentato solo da chi può ritenersi mio amico, ma è ovvio che così non possa essere. Bè..sto divagando..

volevo chiedere scusa a chi forse ho spinto involontariamente a dire qualcosa, a commuoversi, a comunicare e non sono certa fosse ciò che realmente desiderasse. Se invece leggere le mie parole può aver contribuito a liberarsi, anche solo per un momento, di qualche macigno che siamo costretti a portarci dietro ogni giorno, allora dico io grazie a voi, per aver lasciato che succedesse.

 Sandra

Lina mi ha mandato una mail con il suo commento. Eccola qui:

linuzza 

qst è il risultato della giornata di ieri… Ke ho cercato di passare nella maniera più frivola possibile x non pensare a cosa rappresentava x me qst giornata,festa della mamma,vero,ma anche il primo anniversario della morte di mia madre. Così ho passato la mattina dalla parrucchiera x diventare color cioccolato,dopo anni di fedeltà al biondo, il pom a fare le faccende e far trascorrere il tempo prima delle 7 di sera,ora in cui c’era la messa, ho fatto di tutto x non piangere ieri, ma alla fine non ci sono riuscita,anche se sono convinta ke il peggio sia passato,anche se ora sto finalmente meglio e ho deciso di ricominciare a vivere,ho pianto. Alla fine della cerimonia, le mie amiche(2… Solo 2)mi hanno salutato e sono andate via,così sono tornata nella mia casa stranamente vuota ed ho pensato,(in maniera infantile,lo so)ke a nessuno importasse niente di me,come al solito ero sola di nuovo. Ho dato un’immagine così forte,da non destare mai preoccupazione x me, ma qualcuno ke ci pensa Ci vuole, ci può e ci deve essere! Ne abbiamo bisogno come esseri umani! E invece niente, il mio senso di solitudine ieri si era amplificato…. Mi sentivo una bambina ke diceva nessuno pensa a me! Sciocco,vero? Ma ho imparato con il tempo ke se riesce a uscire fuori un bisogno infantile e noi non riusciamo a sopprimerlo,un motivo c’è. Poi verso mezzanotte,non riuscendo a dormire,ho visitato il tuo blog….. Le lacrime scendevano da sole,ma in un certo qual modo mi sentivo sollevata…. Qualcuno oggi mi aveva pensato… Perché so ke tra le 3 o 4 persone c’ero anch’io nei tuoi pensieri….. Grazie sandra….

9 pensieri su “Non volevo…

  1. Ciao SANDRA..chiedere scusa? E perchè? Hai avuto un pensiero dolcissimo..cosa che invece non ho visto nè in tv nè da altre parti..il loro solo obiettivo è rendere il tutto commerciale dimenticando che dietro ci sono sentimenti veri..sai, oggi ti ho sentito per la prima volta in radio, hai davvero una bellissima voce, oltre ad essere una bella ragazza..ho deciso di inserirti nella mia lista di amici perchè mi piace il tuo blog ed è degno di nota..

    x Lina: ciao..ho letto che abbiamo una cosa in comune..io l’anno scorso ho perso mia mamma il giorno dopo la festa della mamma..era il 14 maggio..ma oramai già stava male..a marzo scoprimmo che aveva un tumore, solo 2 mesi di vita..e così è stato..ma posso dirti che Dio ci è stato vicino, in particolar modo a lei che è sempre stata serena nonostante le sofferenze..il dolore dentro ci sarà sempre perchè nessuno potrà colmare il vuoto..ma lei è dentro di noi..nelle cose che facciamo..nelle cose che diciamo..e quando sento di piangere lo faccio liberamente..solo chi ha perso una mamma, con tutto il rispetto per le altre persone, può capire..un abbraccio

  2. Sandrina mia,nn azzaddarti a chiedere scusa x niente…lo hanno detto lina e sergio prima d me e te lo ribadisco…è stato bello,dolce e d conforto il tuo pensiero e le tue parole nn hanno urtato la sensibilità di nessuno,semmai l’hanno solo dolcemente accarezzata.
    X Lina: quanto hai ragione…quanto è vero che abbiamo sempre bisogno di qualcuno che si prenda cura di noi,quanto sarebbe più facile.Ma nn credi ke sia consolatorio sapere ke anche da soli ce la facciamo e che ,forse,qualcuno da qualche parte ci guarderà e sarà fiero di noi?Perchè alla fine ci rimane solo da credere che non siamo soli davvero…il nostro cuore non è solo.
    Forse la mancanza è un pò un egoismo,no?Forse se pensiamo che chi amiamo non soffre più ci fa meno male,giusto?Io provo a consolarmi così…mi racconto queste favole per sentirmi meglio…e mi racconto che magari non sono favole e c’è un ordine buono per tutto,anche per la morte di una mamma.
    X Sergio: hai detto tutto tu,hai ragione…si può solo capire…provare a spiegare non rende mai davvero l’idea.

  3. ciao a tutti.
    A me questo mese ricorre l’anniversario della “partenza” di mio padre. Sono trascorsi quattordici anni e vi assicuro che il tempo aiuta a lenire il dolore. Cure non ne esistono. Credo. Mi permetto di raccontarvi la mia personale esperienza con la speranza che vi possa far sentire meno soli.
    Non ho mai sentito così forte la sua presenza. E’ andato via per entrare dentro di me in maniera tanto forte che ogni volta che succede qualcosa di veramente importante io percepisco la sua presenza in modo netto.
    Mi manca ed è normale che sia così. Ogni mia scelta è seguita dalla domanda: sarebbe orgoglioso di me oppure ho tradito i suoi insegnamenti?
    Mi mancano le discussioni con lui ed i pomeriggi davanti alla tv a guardare il ciclismo, come l’ultimo giorno insieme.
    Le persone che amiamo vivono nei nostri cuori ed i loro insegnamenti con essi.
    La memoria di tanti piccoli flash vissuti insieme non si è mai affievolita.
    Nei giorni scorsi ho letto “Spingendo la notte più in la”. Mario Calabresi è figlio del commissario Luigi ed ha perso suo padre che aveva pochissimi anni. Oggi è un uomo maturo e di certo nella sua vita io riscontro una fortissima presenza della figura paterna, che pure non c’è mai stata.
    Siate fieri del vostro dolore senza mai abbondonarvi ad esso totalmente. Loro non vorrebbero questo.
    Buona vita amici

  4. Lina, che bella che sei. e sei anche forte, più di quel che credi.
    ti posso abbracciare forte, ma forte?
    @nto

  5. E perchè scusarti… in fondo hai detto quello che pensavi ed erano solo pensieri belli…
    Poi nessuno ci ha puntato la pistola alla tempia per farci rispondere, e credo anche che nessuno avesse accesso il pc con l’intenzione di farlo ma quel post era troppo azzeccato e la risposta credo sia stata immediata per tutti…

    Lina non credo che il numero di amici faccia la differenza bensì la qualità.. io ad un certo punto ho fatto un cambio radicale dai 1000 conosceni sono passata ai pochi amici perchè quello di cui sentivo aver bisogno erano rapporti veri e non più conoscenze sopra sopra… quindi 1-2-5-10 l’importante è che siano persone su cui sai di poter contare e che riescono a farti stare meglio…
    Per la solitudine non ho un antidoto.. in fondo è la mia piu grande paura da sempre anche se mi illudo di averla vinta… almeno per il momento e cmq vada amici, non amici, single, sposati, fidanzati o chiccesia alla fine quando la sera spegniamo la luce è solo con nio stessi che ci tocca fare in conti quindi diciamo che forse in un certo senso vince sempre lei 🙂

    Sul pianto non ti devi frenare… anzi se vuoi sperla tutta io a distanza di 10 anni continuo ad avere la sindrome degli occhi lucidi ogni qual volta si tocca un argomento un po più “delicato” o quando proprio non ne posso più prendo la mia bella (ed un po scassata) macchina, metto venditti, o chi per lui a tutto volume e parto con i kilometri e con i pianti però a parte chi mi incrocia per strada e pensa sia appena uscita da un manicomio.. dopo sto meglio.. non è che le cose cambino ma io mi ripiglio quindi, fin tanto che funziona io continuo tanto non faccio male a nessuno…

    Vabe ed anche per oggi ho seminato perle di saggezza e… sono in ritardo 🙂
    a dopo,
    cc

  6. piacere cara lina!!! forse siamo troppo distanti, ma da qualche tempo sei parte dei miei pensieri e ti auguro di tutto cuore una buona vita. complementi per il cioccolato!! 😉

  7. ELEONORA, grazie per l’apprezzamento delle mie parole

    SANDRA: vero, è stato un piacere conoscerti ed iniziare a conoscere queste belle persone..un saluto a tutti

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