Senza voce

jessica alba

Questa foto di Jessica Alba è locandina dell’Associazione bipartisan Declare Yourself che invita i cittadini americani al voto per le prossime presidenziali il 4 novembre. “Se non ti registri e voti e cambi il corso degli eventi, che attualmente non sono molto positivi, – recita il poster – leghi e imbavagli te stesso”.

Breve spiagazione del reale intento di questa immagine. STOP

Con molta meno drammaticità nello sguardo, io in questo periodo mi sento un pò così: imbavagliata.

Non da qualcosa in particolare, tantomeno da qualcuno. Però è come se avvertissi di avere un sacco di cose da comunicare, soprattutto domande da fare, ricerca di un pò di risposte, ma non riesco. Non riesco a fare ordine, spazio.

Per cui mi scuso di non essere troppo accogliente in questi giorni. Ma come tutto, passerà; anche questo aspetto precario del blog.

Sandra

Waiting for a new look

L’indirizzo è giusto, tranquilli! E’ sempre il mio blog! 🙂

Ho deciso di cambiare look a questa combriccola virtuale, ma non ho ancora le idee chiare su come lo voglio, per cui per un pò questo sarà l’aspetto della nostra pagina comunitaria.

Non fatevi intimidire!

Appuntamento qui 🙂

Sandra

Non tanto nuova

No..in effetti non sono tornata nuova nuova come speravo; d’altronde non avevo prenotato una vacanza in una beauty farm: dovevo pensarci.

Sono stati due giorni un pò…faticosi!! Dal sito internet della fattoria/agriturismo non era minimamente descritta la vera location: tutte salite e discese e scalini dissestati per accorciare le notevoli distanze. Voglio dire che per andare dal miniappartamento al corpo centrale in cui si mangiava dovevi mettere gli scarponcini da trekking! E immaginate col nano che gioia e vacanza rilassata sia stata. Va bè..ma insomma, se devo sudare e affaticarmi e stressarmi ditelo che non posso permettermi manco di sognarla una vacanza! Uffa!

Almeno qualcosa di buono me lo sono portato a casa, da lì: qualche ragionamento e confessione.

Ieri la Famiglia del Capitano ha compiuto 4 anni. Strano che abbia sempre le occhiaie, perchè devo aver dormito davvero tanto per non essermi resa conto del tempo che passava!

E da oggi dieta, sigh! 🙁

Sandra

Frullatore

Insomma…allora…quindi…

tutte parole con le quali non si dovrebbe mai iniziare una frase, men che mai un discorso.

Eppure mi sembrano le sole parole in grado di aiutarmi a rendere più chiara la confusione che si rincorre nella mia testa.

Insomma…va così….non sono convinta, non dovrebbe, c’è qualcosa che non funziona, a parte il mal di gola; allora che si fa? boh…guardo qua..guardo là…possibile non ci sia niente, un barlume, uno spiraglio, la mia via?…quest’è! Quindi cammino, spingo avanti, ma cerco; giuro che sto cercando ed è tanto faticoso; la sera sono stanca di tutta questa ricerca. Qualcosa dovrò pur trovare, altrimenti domani sarà uguale  e la testa non può farcela all’infinito. Chi cerca trova quindi dai, cerchiamo ancora. Perchè non devo trovare solo per me, perchè quel che mi spinge da quando sono nata è la speranza di trovare anche per gli altri. Nel profondo egosimo della ricerca personale, poi respiro aria quando penso di poter lanciare una fune. Quanto sarei felice e viva se riuscissi a sollevare chi mi è vicino?Nascerei di nuovo. E così sarebbe bello vivere. Allora io magari cerco ancora un pò, e se proprio non trovo anche per me, cerco per te, che sei così difficile, ma così indispensabile che se ti rendessi felice mi specchierei nella tua felicità.”

Sfogo la mente.

Sandra