Alla c. a.

del Sig. Dicembre.

Gentile mese di Dicembre,

da sempre sa quanto io la stimi, la agogni per i restanti 11 mesi dell’anno e la sostenga anche a costo di essere presa per una fanatica. Oggi sono qui a scriverLe nella speranza di  ricevere da parte Sua un gesto di riconoscenza nei miei confronti, ma diciamo pure di pietà!

Egregio Sig. Dicembre,

potrebbe, cortesemente, decelerare?

Oggi è già il Suo 5° giorno. Tenuto conto del fatto che lei finisce il 25, perchè i successivi 6 giorni si sa che sono esclusivamente un doloroso strascico che porta alle prime influenze, e agli infettivi buoni propositi sempre disattesi, potrebbe essere così cortese da scorrere un pochino più piano?

Mi creda, con tutta la buona volontà, non ce la faccio proprio a starLe dietro. Sarà che inizio ad avere una certa età, sarà che perdo qualche colpo, ma siccome non riesco a fare in un giorno tutto quel che dovrei secondo la mia tabella di marcia, il mio corpo, da solo, senza che io glielo abbia chiesto, ha deciso di recuperare tempo a suo modo: tenendomi sveglia di notte, all’alba, o ancora prima. Non so come spiegargli che è controproducente che mi alzi dal letto con una sola parola che mi gira in testa: BUONANOTTE ( che avevi pensato, eh??).

Insomma Dicè! Vacci piano, dai. Dammi tregua, metti la seconda e goditi il panorama.

Certa di un celere e positivo riscontro, porgo distini saluti.

P.S. domani sarà sabato: non facciamo come al solito che non faccio a in tempo a girarmi che è già lunedì, ok?

Sandra

La svolta

Sono ancora un pò malaticcia.

E ho voluto essere ottimista.

Per essere precisa dovrei dire che, invece di ridursi, i sintomi di malessere aumentano.

Sabato ho battuto tutti i record e inaspattatamente anche per me che non è mai troppo presto, ho tirato fuori tutto ciò che la casa nascondeva da un anno, aggiunto qualche new entry e ho dato il via ad una pazza giornata di addobbo coatto. La sera volevo impiccarmi con uno dei fili di Natale avanzati, magari al controsoffitto. Ma in compenso è venuto fuori un salone di Natale che ai negozi del centro gli faccio un baffo.

Domenica, ho  trascinato quel che restava di me in altre attività coatte: la ricerca dei regali che meglio prima che poi. Così la sera era uno straccetto. Anche oggi a dire il vero.

Ma oggi è il 1° dicembre.

Signori e Signore ecco a voi il mese dei miei sogni!

Tutto è possibile da oggi fino alle prossime 3 settimane circa ( si..il periodo magico finisce verso Natale, ormai è risaputo).

Tra 17 giorni il nano entra nel famoso mondo dei duenni, i terrible two sono alle porte e io sorrido! D’altronde a che serve piangere? 🙂

Tra 19 giorni si svolgerà nel salone della mia nuova casetta natalizia la sua festa di compleanno, che con ogni probabilità significherà che gli addobbi non arriveranno a Natale: appenderò le loro foto.

E poi natale..Natale…Natale.. 🙂

E’ dicembre.

Gloria e giubilo!

Sandra