mammatanda

E’ passato già un mese da quando ho traslocato e non sono nemmeno vagamente vicina al prendere possesso degli spazi di queste nuove quattro mura. Gli scatoloni polverosi e ingombranti li ho eliminati, quelli si. Ma resta quella sensazione di provvisorietà, ben mescolata a quintalate di polvere infida che mi ritrovo dappertutto. D’alta parte sarebbe già una buona cosa se riuscissi quotidianamente a fare grandi pulizie che fai oggi, fai domani, prima o poi vinco io, no?? Ma questi sono conti che non puoi fare quando in casa hai un nanerottolo trottolante che in questo periodo vuole sperimentare lo struscio sui pavimenti con annesso assaggio di ogni mattonella sulla quale marca il territorio lasciando generose quantità di saliva, che puntualmente schiaccia con la scarpa quando si rialza. Bè…ci vuole molto self control 🙂

Che ritrovo abbastanza velocemente quando, centinaia di volte al giorno, mi chiama e per lui, ormai sono MAMMATANDA ( Mamma-Sandra).

Nano  mio adorato, non è colpa mia se permetto che tu e noi tutti viviamo nel lerciume, è per lasciarti libero di esperimere la tua gioia di vivere. Che, comunue, ci auguriamo presto vorrà esprimersi sperimentando quella magnifica invenzione che è la sedia e, addirittura, inghiottendo la saliva sovrabbondante piuttosto che lasciandola cadere qua è là.

Mammatanda.

9 pensieri su “mammatanda

  1. mammatanda …ma che carino questo nanetto!. che soddisfazione vedere il tuo bambino crescere intorno al vostro affetto, penso che per un figlio non esiste regalo migliore che l’amore incondizionato dei genitori. la polvere alla fine sparirà, le mattonelle si possono pulire un giorno o láltro, ma l´sperienza di vedere il tuo cucciolo crescere ed esprimersi in libertà, sicuramente rimarrà nel tuo cuore per sempre 😀 . baci!

  2. Ciao mammatanda… il tuo cucciolo ti sarà grato della pazienza che gli mostri in questi frangenti… eppoi, scusa, non dovresti “incolparlo” di “distribuire” saliva sul pavimento, sicuramente quello è il suo modo per aiutarti a “detergere” le mattonelle…. ma come mammatanda, non l’avevi capito? 😀
    Tutto arriva…. anche la tua bella dimora sarà a vostra immagine, ci vuole solo un pò di pazienza. Non puoi pensare di portare avanti un “costante” e “quotidiano” lavoro di riordino e pulizia a livelli massacranti…. io per il mio lavoro quando ho da risistemare cose che si sono “accumulate”, sapendo che sono un incostante nato, sai come faccio? mi accontento di non tralasciare mai per un solo giorno le mie pratiche, giorno per giorno, cerco di rimettere a posto qualcosa, senza stressarmi ancora di più di quanto già i ritmi quotidiani impogano, e poi, “concentro” il vero lavoro massacrante in un periodo breve… se pensassi di “recuperare” ogni giorno, senza sosta, il terreno perso, alla fine non risucirei a resistere molto, invece così alla fine ottengo i risultati che voglio. Magari i tempi non sono sempre quelli che mi ero prefissato all’inizio, ma bisogna anche in questo “accettarsi” con i propri “ritmi” e i propri “limiti” se tali vogliamo chiamarli.
    Un abbraccio grande

  3. maurizio forse senza accogerti hai aperto un´altra discussione nel post; certamente son d’accordissimo con te su questo accetarsi con i propri ritmi; ma mi sembra che le donne (magari per una questione culturale) hanno un maggiore senso d responsabilità sui compiti casalinghi. dopo anni di matrimonio, ancora stò cercando d convincere a mia moglie di fare soltanto quello che si può. un abbraccio

  4. Ma sapete…io non sono mai stata una maniaca delle faccende domestiche, ma da quando sono sotto stress e molto molto indaffarata, mi è salita anche un pò di ansia; mi accorgo che mi sveglio ( o peggio dormo) con già in testa tutto ciò che dovrei fare. Dico DOVREI perchè organizzata o no, non riesco comunque ad assolvere ai doveri casalinghi 🙂
    E la questione di fare ogni giorno un pochino e poi in brevi round tutto il resto fa già parte del mio modo di vivere la circostanza. ma niente, non è un buon momento 🙂

    va bè…stasera me ne vado al mare e la settimana prossima farò la spola tra il mare e la radio…
    Magari mi rilasso un pò..o no??

    Sandra

  5. mi accodo ai commenti di Maurizio e David e scrivo la mia:
    le donne sono Oltre e a volte davanti ad esse mi sento veramente piccolo.
    Hanno grinta, non si arrendono mai e rispetto a noi uomini sono il Sesso Forte.
    La stessa Sandra in questi mesi per me difficili, ha saputo rincuorarmi eppure la nostra e al momento una radiofonica-blog amicizia.
    Pertanto W le donne

  6. Aderisci anche tu alla mia iniziativa “BASTA SANGUE SULL’ASFALTO” VISITA IL MIO BLOG(MATTEOGENNARO.BLOGSPOT.COM) e prendi l’immagine dell’iniziativa e pubblicala sul tuo blog. TI ASPETTo!!!

  7. Sembra che a grandi passi stia arrivando ferragosto, e si sono anche avvicinate le mie ferie, che per causa di forza maggiore dovrò anticipare di qualche giorno… ovviamente per lavoro… quindi, dovremmo essere più o meno a meno 5… la settimana prossima mi imporrò uno stop di qualche giorno, spero un pò più “defilato” rispetto ai soliti “luoghi” di lavoro e vita quotidiana… I giorni che mi separano dalle ferie saranno particolarmente “pieni”… ecco perchè saluto e abbraccio tutti voi adesso…. a presto… e buone vacanze a chi ancora non le ha fatte…
    Sandra, un abbraccio speciale ed un bacio a te…

  8. Maurizio buonissime vacanze. Si sentirà al tua mancanza nel blog, come si avverte quella di tutti gli amici sparpagliati nello stivale e oltre. Ma a settembre saremo ancora qui.
    Baci grandi e stai bene.

    Sandra

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