Ogni giorno, giuro, ogni giorno mi dico che riuscirò a ritagliarmi quei 5 minuti; in fondo non mi serve troppo tempo: 5 minuti. Ma speciali, perchè devo essere concentrata, magari con la musica giusta, devo prendere contatto con me e poi dopo, spero, con voi.
Un giorno riuscirò a scrivere in questo blog tutte le volte che vorrei.
L’ho scritto un pò di tempo fa, quando speravamo che il Sig. Dicembre rallentasse la sua corsa: non ho fatto bilanci nè mi sono caricata di buoni propositi. Eppure oggi, 16 gennaio, mi rendo conto che ho in ballo tante di quelle cose, tanti di quei progetti che, in realtà , mi porto dietro da quasi un anno, a volte anche molto di più, che mi sembra di soffocare.
Non lo so…a volte credo davvero di non farcela, perchè ovviamente nella bolgia di obiettivi da raggiungere ci sono quelli che mi viene più facile perseguire, mi stimolano anche, ed altri che, evidentemente, mi pesano di più e rimando. Il cumulo sembra non decrescere mai.
Ok..sono passati solo 16 giorni, direte, posso darmi tempo.
No..devo darmi una mossa. Perchè non è sano ristagnare. E gli impegni e i doveri si accumulano, quelli che restano sotto fanno la muffa. Poi succede che per ripulirli devi buttare giù tutto e…mettere ordine è un dovere in più.
Dai Sandra, corri, sbrigati. Fai questo scatto. Vola. Chè hai tante cose davanti a te e prima di metterle in cima al mucchio, devi almeno provarci..
Sandra
E scommetto che a volte ti senti in apnea mentre tutto gira vorticosamente senza tregua…mio fratello direbbe che c’hai ‘na lavatrice in testa… 😛
“Take it easy”, Sandra, come diceva gli Eagles o, se preferisci Battisti, “Prendila così”…
Poi capisco anche che sei una femminuccia e come tutte ami fare tante cose contemporaneamente, e il bello è che spesso riescono anche bene. Ecco perchè noi maschietti rosichiamo… Ne facciamo una ed è pure sbagliata!
In mezzo a tutto ‘sto andirivieni di pensieri che ti affliggono vedi di riservare anche un attimo di tempo esclusivamente per te stessa volendoti più bene (questa la lanciò lì così…senza conoscerti).
Una volta mio fratello mi disse: “se non pensi tu a te stesso non ci pensa nessuno”.
Ti abbraccio
Silvano
A bella…..Lo so ke nn conta, ma ti capisco! Sveglia alle 4.3o e certi giorni mi sembra solo ke le ore siano scivolate senza ke abbia concluso niente! Baci lina
Sai che c’è?
che se nn ci fossero tutti questi obiettivi, cose da fare e da sognare, impegni e responsabilità non sarebbe la stessa cosa: non dico che ti annoieresti ma credo che cmq ti mancherebbero. E’ vero indubbiamente il nano te la riempie di certo la vita, ma avere qualcosa a cui puntare, su cui rimurginare, e per cui nn dormire la notte (nel bene e nel male) credo faccia parte del gioco e ti tiene viva anche quando senti che la stanchezza incalza.. perchè nn siamo abituate a mollare, perchè nn siamo abituate ad accontentarci, perchè quando raggiungiamo un traguardo guardiamo sempre a quello successivo.. perchè ci piace vivere intensamente e nn aspettare che gli aventi ci travolgono anche se, a volte, è inevitabile che capiti anche questo..
Ora che ci penso, mi mancava questo blog..
io
ah..cari amici..quanto avete ragione tutti!!! 🙂
Sandra