Supercalifragili…

Chi fa il mio lavoro  lo ama.

O almeno lo ha amato molto: non si sceglie per arrivare alla fine del mese.

Io sono stata folgorata un bel giorno, dopo che per anni ha covato dentro di me l’amore, come un virus che dorme nel tuo corpo e mai potrai sconfiggere del tutto. Folgorata quel giorno che una lampadina fece luce e mi permise di vedere quello che sfioravo goni giorno senza nemmeno vagamente ipotizzare che si trattava del mio futuro pane. Da quel giorno ho provato delle emozioni forti e incontrollate come quelle di un adolescente perdutamente innamorato. E sono stati anni di  fondamentali palpiti, un tam tam  che mi indicava la strada, nulla poteva farmela cambiare e nulla, infatti, ci è riuscito. Ho imparato tante tantissime cose, tecniche, certo, ma anche morali, umane. Ho imparato ad ascoltare, ascoltarmi, sentire, elaborare e riconoscere suoni.

Le parole…ho imparato a sentire le parole. Le ho pronunciate mille volte nella vita e mai ho fatto caso a quanto bene suonassero alcune parole. Amici prestate attenzione al suono delle parole: ce ne sono alcune stupendamente musicali, piene com’è giusto che siano secondo il sinificato che hanno o stridenti. Una parola non è mai il solo susseguirsi di vocali e consonanti. E’ suono. Che se pronunciato, poi, correttamente, diventa musica. Se riuscirete a capire qual che sto provando a condividere forse desidererete di diventare dei parlatori, o degli ascoltatori diversi. Forse pronuncerete quasi bisbigliando dei termini il cui suono vi accorgerete che quasi vi fa bene. Come una specie di strana terapia personalizzata.

Non sono certa di essere riuscita a comunicarvi quello che volevo, non so se sono riuscita a farvi sentire quel che a volte sento io quando penso che uso, per lavoro, uno strumento eccezionale, con enormi potenzialità che per espletare la sua funzione usa “attrezzi” belli e semplici come le parole.

Parole belle, suoni emozionanti. E poi la voce. La voce. Che grande miracolo. E che gratificazione sapere che riesco a governarla.

Amici buona, ottima settimana.

Avrò tante parole per voi, se mi ascolterete. Quelli con l’udito migliore sentiranno anche quelllo che non dirò.

Per gli altri, l’appuntamento è qui.

Vi bacio.

Sandra

19 pensieri su “Supercalifragili…

  1. Cara Sandrà io il mio timbro di voce purtroppo non lo sopporto, tant’è che se vado al Polo Nord gli Esquimesi sentendomi parlare con la mia doppia Z ecc. direbbero senz’altro: questo è di Lecce mi gioco un ghiacciolo.
    In passato ho tentato di entrare a far parte del magico mondo della Radio e per prepararmi al meglio ho fatto ben DUE corsi di dizione e tutte e due le volte sono stato bocciato.
    Ma mi spieghi dov’è la differenza degli accenti tra Pesca e Pesca?
    Va be! in attesa di un altro giorno per poterTi ascoltare, Ti saluto ach’io con un abbraccio.
    Ciao Sandra
    p.s: ma è vero che secondo dagospia, sarai la prossima presentatrice del Festivalbar?

  2. Ciao sandra!….. Io sn una di quelle persone ke nn potreb. Mai vivere senza radio…. Adoro la musica e cn il passare del tempo ho imparato ad apprezzare anke i dj 🙂 quanta compagnia fa qst mezzo! E quanta attenzione si da alle parole quando nn si è distratti dalle immagini… È vero le parole dette attraverso la radio riescono a creare tt 1 altra atmosfera…Sembrano + vere…

  3. Ciao Amica. Buon inizio di settimana anche a te.
    Finalmente sembra primavera..ma ssshhh…. meglio non dirlo, non si mai.
    Un bacio, anche ad Ale!

  4. dicono che le parole hanno la capacità di muovere i nostri sentimenti.per esempio: con la parola speranza sentiamo i cieli aperti; e con la parola impossibile sentiamo che tutte le porte si chiudono davanti a noi. pensa che basta una parola per provocare delle sensazioni,…allora le parole dette con una perfetta dizione e un cuore tenero sono sempre riuscite ad arrivare ai nostri sentimenti, ma… questo è quello che tu sai fare benissimo, quindi tu riesci sempre!! 😀 . baci

  5. Pino si pronuncia Pèsca, con la e aperta, il frutto. La Pésca che si fa al fiume si pronuncia con e chiusa. Il Festivalbar? Come no 🙂 sto decidendo se avere Ricky Martin o Enrico Silvestrin come valletto 😉

    David è verissimo quel che dici, ma il fatto che la parola “speranza” ci ispiri spazi aperti è dettato dalla nostra consapevolezza del significato reale del termine. Ti invito a chiudere gli occhi e pronunciare qualche parola concentrandoti sul solo suono delle lettere e consonanti che si susseguono. Alcune ti sembreranno pane appena sfornato…

    Sandra

  6. ci proverò!! mi fa piacere che tu ami così la tua professione, a parte ne approfitto per avanzare su nuovi orizzonti. buona giornata e abbracci forti a tutti i soliti “blogger” (lina, pino, gio, gian, carmy etc.)

  7. un saluto a tutti gli amici.. a te sandra.. e all’amico di oltreoceano david che ha sempre un pensiero per tutti.. quanto mi è piaciuto questo post!! anche io sono abbastanza ‘sensibile’ al suono che ogni singola parola produce.. la musicalità intrinseca nelle parole che più o meno comunemente usiamo.. anche se, in realtà, faccio più attenzione alla bellezza della parola ‘scritta’ e non di quella ‘pronunciata’. come se l’espressione orale fosse meno importante di quella fissata sulla carta… buon pomeriggio a tutti….
    baci…

    ma quant’è bello il verso M’ILLUMINO D’IIMMENSO?

  8. Carmy sai, pensavo: chissà se vale lo stesso anche per le altre lingue. Immagino di si…ma ovviamente non avendo padronanza di altro che sia l’italiano ho difficoltà ad immaginarlo. magari anche pronunciare la parola: “Gorgeous” con una certa enfasi sarà bellissimo. Amo molto il suno dell’inglese ben pronunciato…

    Lina, amici, buongiorno anche da parte mia! Questo bar/blog è il vostro! Per cui..su..datemi una mano a pulire i tavoli! 😉

    Sandra

  9. carmy immaginerai che questo verso io non lo conoscevo, quindi mi sn detto: voglio leggere tutti i versi di questa poesia (mattina) sicuramente meravigliosa…eh accidenti… m’illumino d’immenso…tutto qua! decisamente bellissimo ed anche musicale (qualcosa s’impara!) 😉 . abbracci

  10. ciao cara sandra! volevo offrirti questi versi della poetessa gertrude stein ‘ROSE IS A ROSE IS A ROSE IS A ROSE’ … per quanto riguarda la musicalità della lingua inglese!! questa poetessa considerata folle credeva che il nome della cosa avesse contenuto in sè la cosa stessa.. l’essenza è racchiusa nel puro suono della parola.. mi piaceva condividere questo verso con tutti voi…
    quanto alle pulizie del blog.. fai un fischio che ti vengo a dare una mano..
    buon 1° maggio a tutti… dove vogliamo incontrarci??? baci..

  11. Capperi, non ho ancora capito come funzionino certe cose in questo blog. Ho appena segnato come spam un commento di Gianmarco, per errore. E non riesco a recuperarlo 🙁 Gian era quello in cui mi chiedevi della chat. La riapriamo? Per me va bene, ma è necessario che ci sia gente durante il mio programma..tu ci saresti? Dubito 🙁
    Comunque il problema di moderare i commenti si pone quando vi firmate con nick diversi da quelli pubblicati almeno una volta. ALMENO CREDO!! Perchè altrimenti non si spiega perchè certi commenti vengono pubblicati direttamente ed altri, in cui il vostro nick è diverso, devo approvarli…ahhhhhhhhhh la tecnologia! Povera me 🙂

    Sandra

  12. buon 1º maggio a tutti!! specialmente a te sandra che (adesso sappiamo) quest’ultimo anno ai lavorato molto. auguri e abbracci

  13. Cara sandra anche se con ritardo buon primo maggio anche se oggi hai lavorato e dal tuo tono di voce l’ho notato che magari oggi avresti preferito fare le prove del valletto per il festivalbar.
    Va be! sarà x domani per il comico o per le interviste irriverenti ricordati di me mi raccomando.
    Un saluto a TUTTI ciao

  14. ciao a tutti……
    cara Sandra perdonaci per aver dubitato anche solo per un istante della tua diretta.
    Tutto quello che avete scritto lo condivido. Personalmente credo che la cosa che più riesce a riscaldare l’anima è un semplice sorriso che qualcuno incrociando il nostro sguardo ogni tanto ci regala…Ma quasta è un’altra storia.
    Caro David ricambio affettuosamente i tuoi saluti e sono sempre più convinto che mi piacerebbe conoscerti di persona
    Buon fine settimana a tutti

  15. Pino le prove del valletto del festivalbar le avrei fatte volentieri a prescindere dalla mia eventuale stanchezza 🙂 E comunque chiarisco che..si..volerei lontano per un pò a ricaricare le pile, ma il mio lavoro è il più bel passatempo che c’è 😉

    Carmy come sappiamo il genio sta nella follia…

    Sandra

  16. Sarei dovuta essere la prima a commentare questo blog e inevitabilmente mi ritrovo in fondo alla pagina..maledetto tempo che non si ferma proprio mai..è da quando l’hai pubblicato che provo a scriverci qualcosa e che,poi, non trovo il giusto tempo per iniziare e concludere una frase nono banale e di senso compiuto.
    Adesso approfitto del pc della biblioteca e del tempo che mi lascia in pace il piccolo a cui faccio doposcuola io (che studia storia) e t scrivacchio.
    Riaprire la chat???????Ma maaaagari…per noi vecchie leve sarebbe una gran bella rimpatriata..ma con tutta la buona volontà del mondo ,dalle 13 alle 15 è proprio un bel casino starti dietro…io t ascolto a sprazzi mentre chiudo la biblio,corro a lampadarmi(anche oggi t ascoltavo in doccia) ,vado a pranzo ,guardicchio beautiful( quanti punti ho perso?!) con iu sottotitoli,sonnecchio e ritorno a lavoro ..quindi presumo ke ,nonostante il portatile, chattare mi risulterebbe un pò difficile…
    però dobbiamo tutti darci un mega appuntamento.
    Che ne dici ,sandrina?Che ne dite???Vecchie e nuove leve…e daiiii…x un’oretta riapriamolo sto bar…
    E a proposito di parole…ieri mi sono trovata a dirne una che tu dici sempre…amici.L’ho detta senza accorgemene e mi è subito saputa di te…aveva il tuo sapore,il tuo odore,aveva anche il suono che le dai tu…oddio,con uno spiccato accento salentino e una voce decisamente più sgraziata…ma sapeva proprio di te.
    Eccolo il potere più grande che hanno le parole,secondo me…ognuna sa d qualcosa o di qualcuno.
    Scritte rimangono là,poi le rileggi…ma dette suonano,cantano…è come mangiarle.E io sono una buona forchetta!:)
    PS. sorellina mi stai trascurando però ..!!tvb

  17. caro mascalzone, anch’io condivido questa voglia di conoscerti ed anche conoscere tante belle persone che spesso partecipano su questo blog, purtroppo siamo a 13000 chilometri d distanza, ormai sembra impossibile…ma chissà…intanto fruiamo della possibilità di conoscerci internamente, un abbraccio forte!!buon week end!!

  18. Ele sorellina mia hai ragione, un pò ti ho trascurata, ma sai che leggo sempre le tue storie alla beautiful: con te non ho più bisogno di guardare canale 5 per volare con la fantasia 😉 Però potevi sceglierti un personaggio un pò più fortunato della solita Taylor…

    😉

    Sandra

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