Tremo

h. 3:30 a.m.

(Alessio dorme lamentandosi; sarà per questo che Mauro ha iniziato a ondeggiare nel letto: vuole cullarlo. Incredibile il vigore che ci sta mettendo…forse è il caso di fargli notare che può anche fare più piano)

Deve aver pensato la stessa cosa anche lui, perchè accende la luce quando ha capito che non ero nemmeno io a provocare quelle ondulazioni così violente.

Quando qualcuno mi dice che c’è il terremoto d’istinto domando se sia uno scherzo, ma i lampadari che oscillano non sono una bugia.

Da quel momento mi scoppia un gran mal di testa; e il terrore.

Come faccio a sapere se sia il caso di andar via? prenderò tutto quel che occorre? Riuscirò a proteggere la mia famiglia? Speriamo che non ci siano grossi danni, persone ferite…

Non so quanto sia durato, ma tanto, non solo pochi secondi.

Ho vissuto solo un’altra situazione di grande allarme, nell”80, ma ero troppo piccola. Non ricordo una paura simile.

Quello che è realmente accaduto ora lo sappiamo tutti.

E noi a Napoli, abbiamo vissuto solo un piccolo episodio di ciò che ha toccato l’Abruzzo.

Ma questo 2009 non doveva essere migliore dell’anno precedente?

Sandra

1 pensiero su “Tremo

  1. ho passato tutta la giornata sentendo parlare dell’accaduto in ufficio e leggendo qualcosa qua e là in rete ma nn avevo idea di quanto fosse veramente successo.. quando sono tornata a casa mi sono ritrovata tra matrix e porta a porta incredula… sono questi i momenti in cui mi sento cosi piccola e impotente che nulla ha più veramente importanza.. nn so che dire..
    io

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