La zeppola in bocca

Con un giorno di ritardo: auguri a tutti i papà che ci sono o che c’erano, a tutti i Giuseppe e le Giuseppina 🙂 Per festeggiarvi degnamente al sud esiste la tradizione di preparare le cosiddette “zeppole di S. Giuseppe” ma ho scoperto casualmente che solo spostandosi da Napoli a Salerno la suddetta zeppola in realtà differisce in modo sostanziale.

A Napoli la zeppola di S. Giuseppe è quella fatta con la pasta del bignè, fritta (bbona!) o al forno e farcita con un pò di crema pasticcera e una ciliegia o una punta di marmellata di ciliege…proprio come queste che ha fatto la nostra Terry:

terry zeppole 2

terry zeppole

A Salerno pare che la zeppola di S. Giuseppe sia quella che io conosco come…Graffa!!! Superbuona, ma con un impasto fatto probabilmente con le patate. Insomma..il krapfen, che ancora caldo si passa nello zucchero oppure nel miele o come ha fatto la nostra Emy nella cannella; ecco alcune fasi della lavorazione e poi il capolavoro:

emy amalgama

emy frigge

emy zeppole finite

emy1

Corro a mettere il bavagnino 🙂

Grazie alle cuoche!

Sandra

Ho visto cose…

…che davvero non avrei mai potuto immaginare!

Un uomo 65enne, col bastone, camminare sul ponte tibetano, ma un ponte vero, di quelli che se metti il piede al posto sbagliato vai in acqua e tanti saluti!

Una donna 59enne volare sull’aeroplanino, su e giù, su e giù dimenticando di avere in mano dello zucchero filato, che dopo il giro intorno alla terra, ha ritrovato quasi intatto nei capelli della figlia che ha assunto, così, una fantastica pettinatura cotonata stile anni ’80.

Giovani (?) genitori affrontare un tortuoso percorso in canoa, stringendo forte forte il loro unico nano  per evitare che si bagnasse durante l’avventura e all’arrivo scoprirli fradici, tutti e 3. A marzo. Di sera . Dieci gradi.

Sono davvero molteplici i sacrifici che una famiglia affronta per il bene e il divertimento di un bambino.

In fin dei conti io sono solo tornata a casa col cappotto cristallizzato dallo zucchero filato, i capelli scolpiti dal suddetto zucchero e i vestiti bagnati.

I nonni sono solo tornati a casa meravigliati del fatto che, quando si avvicinavano alla giostra di turno, chiunque chiedesse loro: ma voi salite?? Eppure hanno superato coraggiose prove di abilità!

E il nano? Si è divertito? Eh…crediamo di si..eppure mai, dico mai, ho visto qualcuno andare al luna park mantenendo un contegno ed una serietà degne della Regina d’inghilterra. Mai un sorriso..

Forse con una combriccola simile, per il nano c’era poco da ridere..

 Sandra

NanoWorld

Io: Ciao amore della mamma! Ti sei divertito dalla nonna?

nano: io scrivato mobili nonna. Bello!

io: ….

 Le case dei nonni, si sa, si immolano alle esperienze di crescita dei nipoti.

 io: Amore, ho saputo che QUALCUNO ieri ha buttato la carta di un intero rotolo nel gabinetto, tu ne sai niente?

nano: mmmm no…

io: e allora chi è stato?

nano: nonna.

Oggi giorno si impara molto presto ad incolpare gli altri delle nostre malefatte.

Sandra

Gelosia..è come la pazzia!

Che sorpresa ieri sera!

Avevamo organizzato una serata cinema di quelle che..non puoi cambiare idea nemmeno per gravi motivi perchè ormai è deciso, favorevoli congiunzioni astrali ci hanno aiutato a coordinare tutto, orari, esigenze, nani! Insomma…si va..anche se da più di qualche fonte abbiamo saputo che il film che andavamo a vedere non sarebbe stato questo gran spettacolo. Così, rassegnati al nostro destino, cerchiamo di consolarci anticipando l’appuntamento in orario che ci consentisse di cenare, riempirci il pancino e conciliare il sonno che ci stava aspettando sulle comodissime poltroncine del multisala. Terry ci teneva particolarmente a predisposrsi per il sonno, così ha ordinato un panino con la parmigiana di melanzane in cui ha spalmato anche la maionese. Ha uno stomaco coi controfiocchi.

Ma non divaghiamo..

Ragazzi la morale è che IAGO è stato uno spoettacolo inaspettato perchè, convinti di vedere una roba schifida, ci ha invece presi e convinti tutti. Pensate che sono rimasti svegli anche i due quasi genitori che sono venuti alla serata solo per compagnia visto che non vanno al cinema dai tempi di E.T. Bello! Confesso che avevo quasi paura a dire ai miei amici che a me era piaciuto; ero certa mi avrebbero derisa e sbeffeggiata…e invece! Avremmo tutti scelto un altro attore di colore per interpretare Otello, ma a parte questo dettaglio, promossi a pieni voti Vaporidis, Chiatti, tutti gli attori, i costumisti (il film  è ambientato nei giorni nostri ma è uan continua citazione dei tempi dell’originale Otello) e il regista.

E prima di salutarvi….vi faccio vedere due foto, ivniate da Terry relative a due sue creazioni del passato. Insomma Terry fotografa tutte le sue opere in cucina…io o dimentico la macchinetta fotografica, o mi ricordo di scattare quando il piatto è vuoto…nessuno è perfetto 🙂

Ecco la pizza SOLELUNA

soleluna

e l’omaggio alle donne per la festa di domani; uno “zuccotto” mimosa:

mimosa

Io oggi sono sola e… tanto per non perdere le abitudini infrasettimanali, da sola a pranzo. Ho scongelato una fetta di lasagna bianca…tristessssssssssaaaaaaaaaaaaaa

Sandra

Quando si tratta di magnà….

…nessuno si tira indietro, incredibile 🙂

Ecco la ricetta della Torta con l’acqua promessa da Emy. Vi lascio alla sua mail, in questo caso priva di foto,: sarà contenta Chicca di non essere costretta a sbavare anche per questo post! Vorrà dire che ci cimenteremo, chi prima chi dopo e magari pubblicheremo le rispettive foto.

Sandra

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Ciao Sandra ,RIECCOMI … STAVOLTA  ,,, ME NE SONO STATA BUONA BUONA LONTANA DALLA CUCINA HIHIHI MA , COME PROMESSO ECCO LA RICETTA DELLA  “TORTA CON L’ACQUA ”
una tortina semplicissima da preparare , e soprattutto ottima  merenda per i più piccoli 😀
…….Sandrina facile , facile , poche calorie e questa la devi far  assolutamente al nano ! ok?

INGREDIENTI :
3 uova
250gr
di zucchero
250 gr di farina 00 ( meglio se quella “americana”/Manitoba x dolci
più soffici)
130 gr di olio di semi ( di girasole )
130 gr di acqua
1 bustina
di vanillina o scorza di limone grattuggiata o cucchiaino di miele millefiori

1 bustina di pan degli angeli se si preferisce marmorizzare :cacao a metà impasto forno a 180 °

PROCEDIMENTO ( è più facile a farsi che a dirsi )

Prendere una terrina , rompervi le tre uova ,intere,aggiungere lo zucchero e
fate partire il vostro  sbattitore  😉  unire  la farina gradualmente , nel frattempo versare l’olio e poi l’acqua  e lavorare sempre il tutto con il frullino ..
Otterrete  così un composto abbastanza liquido ,non  altra farina .. l’importante è usare la quantittà giusta non di più ..
 poi a piacere utilizzare o la bustina di  vanillina o un aroma che più vi aggrada  .. o per
esempio un cucchiaino di miele, la buccia di limone grattugiata .( io preferisco vanillina e cucchiaino di miele ). Nel frattempo imburrare uno stampo e preriscaldare  il forno a 180°.
Infine aggiungere la bustina di pan degli angeli e dopo aver amalgamato per bene il tutto  versare il composto  nello stampo .
(se si vuole a metà dell’impasto si può aggiungere del cacao ).
Infornare il tutto . Dopo una mezz’oretta circa (la tempistica varia dalla
tipologia del forno quelli ventilati anticipano i tempi ) si può controllare la
cottura utilizzando il classico stuzzicadenti … se vien fuori asciutto vuol
dir che la vostra torta con l’acqua è cotta ..:D !!!!!!!
Estraetela  dal forno , una volta raffreddatasi , la tirate fuori dallo stampo e a piacere potreste spolverarla con zucchero a velo o cacao .

Fatemi sapere se vi piace ! 😀 e
soprattutto Sandra fammi sapere se A. la gradisce 😀
un baciuz 
eMy

Prendete una terrina (e fin qui siamo tutti bravi)

E’ il titolo della mail che Braciola aka Silvano mi ha mandato. Grazie Silvano, perchè penso che sia uno sforzo notevole, tutto sommato, inviare ricette e foto culinarie quando non si è i primi a cucinare, come scrivi qui sotto. Facciamoci venire un altro pò di acquolina….chè è pure l’ora giusta 🙂

Sandra

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Ciao Cara Sandra,
ti invio tre ricette per le polpette di melanzane che mi fanno impazzire.
Adoro il salato e i fritti. Amo poco i dolci.
Le ricette qui di seguito, fatti salvi gli ingredienti principali, si differenziano solo per alcuni particolari:
c’è la variante “siciliana” con prezzemolo;
la variante “calabrese” con pane raffermo, basilico e pepe;
la variante “nun se sa de che” (ma era su internet insieme alle altre) con pecorino, foglie di mentuccia e ancora pepe;
 
io invece ho sempre mangiato la variante di mia madre che non so
a quale scuola di pensiero appartenga perchè dovrei chiederglielo…
Comunque dovrebbe essere semplice come ricetta.
Penso potrei riuscirci anche io a metterla in pratica con tutte le volte che l’ho vista fare.
Bòn, ti lascio le tre preparazioni e magari fai un compendio così potrai brevattare la variante “Sandra”.
Ciao Ciao
Silvano
 
P.s.: quello che mi piace delle ricette è sempre la voce “q.b.”
(ovvero, come imparare -sbagliando- a non essere nè parsimoniosi nè esagerati)
 
 polpette melanzane siciliane
 
Variante “siciliana”
Ingredienti:

Melanzane (violetta lunga palermitana)
Parmigiano reggiano
1 uovo
Pan grattato
Prezzemolo
Sale
Olio di semi
Preparazione:
Lavare e togliere la buccia alle melanzane e tagliarle a dadini più o meno grandi.
Farle cuocere in abbondante acqua salata e farle bollire per 8/10 minuti.
Quando saranno ben tenere, farle raffreddare , dopodichè, versarle in un contenitore,
schiacciarle con una forchetta, aggiungendo un uovo, prezzemolo, pan grattato q.b.
e una presa di sale. Amalgamando il tutto in modo da ottenere un impasto omogeneo.
Con l’aiuto di un cucchiao, si formino delle polpettine che vanno passate nel pan grattato.
Riscaldare abbondante olio nella padella, adagiare con attenzione le polpette facendole rosolare
in ambo le parti. Man mano che sono pronte disporle su carta assorbente.
Infine guarnirle con il prezzemolo restante.
 
 polpette melanzane calabresi
Variante “calabrese”

Ingredienti:
2 melanzane
Pane raffermo
Latte q.b.
Basilico
Sale e pepe
1 uovo
Parmigiano
Pan grattato

Preparazione:

Prendete del pane raffermo all’incirca il peso di una melanzane e mettetelo a bagno nel latte.

Tagliate a cubetti le melanzane e mettetele in acqua bollente salata e cuocetele fino a

quando saranno morbidissime, a questo punto scolatele e strizzatele (meglio fare questa operazione

con un pò di anticipo in modo da farle scolare bene bene).

Raccogliete le melanzane ed il pane strizzato in una ciotola insieme all’uovo,

ad abbondante basilico a striscioline e al parmigiano, mischiate il tutto ed infine regolate di sale e pepe.

L’impasto deve essere morbido, in caso lo fosse troppo aggiungete un pò di pan grattato, poi formate

le crocchette aiutandovi con le mani umide e passatele nel pan grattato dopodichè friggetele in abbondante olio caldo.

Scolatele quando saranno dorate.

Variante “nun se sa de che” ( senza foto..)

Ingredienti per 4 persone:

3 melanzane viola

4 uova

10 cucchiai di pan grattato

10 cucchiai di pecorino grattugiato

Foglie di mentuccia

Sale e pepe q.b.

Olio per friggere

Preparazione:

Sbucciare le melanzane, tagliarle a pezzi grossi e farle bollire in acqua salata.

A cottura ultimata scolarle strizzandole per eliminare l’acqua in eccesso.

Mettere le melanzane in una terrina e aggiungere tutti gli ingredienti amalgamando il tutto.

Quando l’impasto risulta consistente formare delle palline (come quelle da ping-pong).

Passare nel pan grattato e friggere in olio bollente e abbondante sino a doratura.

Terry ai fornelli

La nostra Terry, che non sputa manco dietro lauta ricompensa, che non smette di parlare nemmeno per inspirare, mi ha inviato le foto di due dei suoi capolavori in cucina aggiungendo che..non ha nulla da dire…

vado a chiamare il 118..voi intanto guardate questo tiramisù

tiramisù

e questo tortano (che è un pane ripieno di salumi di ogni genere, tipico del periodo pasquale in Campania, tipo il famoso Casatiello). La cuoca laconica non lo meriterebbe, ma do a Cesare quel che è di Cesare: l’ho addaggiato ed è veramente veramente il più buono che abbia mai mangiato!

tortano

Ok..scappo a chiamare il 118.

Saluti!

Sandra

Si aprano le danze! (che c’è bisogno di smaltire…)

Ad inaugurare il nostro angolo culinario quasi autogestito (da voi) ecco la mail di Emy con foto delle prelibatezze chè..aiuto..devo andare a correre solo per averle guardate! Vi lascio alla lettura, e mi complimento con la cuoca instancabile!

Sandra

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Ciao Sandra ,
ti invio le foto delle calorie che ho “distribuito ” e “sparso “a casa dei miei ieri 😀
Diciamo che è stato un lavoraccio … realizzar il pane di primo mattino e poi mettermi a frigger zeppoline quasi a ora di pranzo .. portarle a destinazione nei tempi stabiliti e all’ultimo poi,
accesasi la lampadina “idea”, cogliere l’occasione e scattare scattare hihihiih ti giuro le risate: mi han tutti presa per matta quando mi han visto prendere il cell e fotografare quello che avevo portato …fermando ogni malintenzionato he già si preparava a “zompare” sul piatto…… poi il tutto è stato
letteralmente divorato … da notarsi il vassoio delle zeppole già quasi dimezzato 😀
il pane con i cigoli … nonostante non sia periodo di Casatielli e varie … ho fatto passar lo
sfizio aL mio babbo dato chè mamma ormai tende a non farle ste cose troppo colesterolemiche … accontentato pure lui !
Ed ecco le zeppoline, quelle scaldate ,che vengon gustate col miele o con la nutella … ovviam il mio nipotame ne va matto e abbiam accontentato anche i più piccoli 😀
e PER ” PICCOLI ” possiam inglobare anche la categoria dei “piccoli cresciutelli “si intenda!
 n.b. ho “scattatato ” solo ciò che ho cucinato io..
tra casa mia e casa dei miei genitori .. ma vi garantisco che ieri sembrava essere alla “festa dell’abbondanza” :torte, gelati, cioccolate swizzere , ancora chiacchiere, dolci di pasticceria …
penserete voi “sarà stata qualche ricorrenza!” e invece no!nessun evento particolare a casa dei miei funziona così .. .la domenica è un ritrovo-parenti di una mega famiglia .. 😀
poi per finire la serata, dopo un’ abbuffata del genere , son andata pure ad un compleanno con tanto di torta al caffè ,e nonostante mi fossi spacciata per “debole di stomaco , reduce da influenza
ecc..” non ho potuto dire di nooooo n’altro pò mi imboccavano … uhuhuhuh
…cmq la torta specialità al caffè è stata la delizia squisitissima per chiudere la domenica ” in estatica dolcezza”….
TERRY RICORDAVO LE TUE PAROLINE IERI ” GRANDI PORZIONI AGLI OSPITI E a TE IL GIUSTO , TANTO PER NON DIGIUNARE ” TI SARANNO FISCHIATE LE ORECCHIE A MO DI TROMBE BIDONALI PER TUTTE LE VOLTE CHE HO PENSATO A QUESTA
SAGGIA FRASETTINA PER NON CADER IN TENTAZIONE:DDDDDDD
OGGI SONO IN PENITENZA .. CHIUDO LA CUCINA A CHIAVE 😀
MA è il caso di dire non solo “chiacchiere”.. eccovi le foto …aperte le danze non ci resta che ballare,IL MIO VALZER è FINITO ORA CEDO A VOI GREMBIULE E FANTASIA ALLA PROSSIMA PUNTATA “X IL tutti ai fornelli e scattiamo !”DI
SANDRA!!!!!!!!!!!!!!!
 EMY

cigoli 2

pane coi cigoli

ZEPPOLINE

Annunciaziò annunciaziò!

Come caldamente suggerito, comunico che sono ben felice di ospitare, in questo blog, ogni vostra digressione culinaria, ricettina, foto del capolavoro, chiacchiera da fornello, segreto del successo e via così. Insomma…fate pure come foste nella vostra….cucina 🙂

Ovviamente ci sono dei limiti tecnici: l’amministratrice del blog…emm…sono io…quindi per inserire dei post con un tema (o un piatto ) specifico, dovete comunicarmelo tra i commenti o in email a sandra@radionorba.it.

Potreste scrivere in e mail esattamente quello che volete vedere pubblicato, foto incluse, in modo che io pubblichi tutto come lo faceste voi. Se avete suggerimenti diversi: fatevi avanti.

Forza…prendete i vostri grembiulini e rinunciate all’idea di avere in ordine la cucina.

Vuoi vedere che…risolvo il problema quotidiano: cosa cucino stasera per cena??

 Sandra