Un giorno di gennaio…
…ricevo questa e mail:
“ciao cara sandra..
sono carmela da pz.. ti scrivo perchè vorrei fare un regalo speciale
al mio ragazzo… il mio lui, giovanni, impazzisce letteralmente per la
tua voce.. quando siamo in auto insieme mi dice sempre ‘ascolta!! ma
non è divina!!’.. questa sua passione per la tua voce che io, tra
l’altro, condivido ma mai pianamente (sai per la solita gelosia
femminile…) mi spinge a farti una gentile richiesta…. quando sarà
il suo compleanno – a febbraio – potresti farmi pervenire un tuo
messaggio vocale di auguri… nn so bene come magari tramite posta
elettronica…
vorrei fargli un regalo super per rimediare al mio regalo nn proprio
originale che gli ho fatto a natale…
grazie.
baci c.v”
Ed ecco qui il famoso PUNTO n° 4 di qualche post fa!
Era esattamente in 5 gennaio scorso quando Carmela mi ha scritto. Si capisce che ci teneva proprio ad organizzare un compleanno unico per il suo Giovanni, visto che ci pensava con tanto anticipo!
Da quel giorno io e Carmela abbiamo iniziato a conoscerci e a prendere la confidenza necessaria per metter su un bel pacchetto regalo. In quelle settimane Carmela è entrata a far parte del blog e…i suoi commenti li conoscete.
Il giorno fatidico è arrivato la scorsa settimana. Giovanni compie gli anni il 21 febbraio, e quel giorno Carmela gli ha consegnato un bell’orologio (regalo materiale che le sarà costato anche un bel pò..) e poi il regalo emozionale.
Un messaggio registrato da me che lei aveva sul suo cellulare.
Tutto questo ve lo racconto perchè la mail di Carmela mi ha così colpita…
Ricevo spesso (per fortuna) mail di ascoltatori con belle parole e commenti; qualche volta proposte di lavoro; ma questa richiesta (per la quale la cara Carmela era disposta a pagare, pensate un pò!!) era speciale perchè superava la sua inevitabile diffidenza, il suo comprensibile fastidio che la passione di Giovanni per la mia voce generava in lei, pur di fare un regalo importante, o che, comunque, facesse capire al suo fidanzato, quanto lei lo comprendesse e rispettasse.
Non so..io ci ho visto questo 🙂
Poi penso…ma Sandra, ti rendi conto di quanta importanza ti danno persone che nemmeno ti conoscono?? Cacchio che responsabilità! Ma che gratificazione! A volte mi piacerebbe poter tornare ai tempi del liceo per un’ora: penso che guarderei decisamente in modo di verso quei compagni di classe che hanno sempre frainteso il mio modo di essere. Silenziosa (??) e osservatrice, mi consideravano timida e poco interessante. Magari sarò ancora poco interessante, ma timida…non credo proprio. Mi piace una vita tranquilla, non sono l’animale da palcoscenico, non potrei mai reggere lo stress e la mancanza di privacy che subisce un personaggio televisivo, per esempio. Ma io ho la mia dimensione, in cui posso parlare, esprimermi, comunicare, creare reapporti e usare lo strumento più affascinante per me: la voce.
Ora Carmela fa parte dei miei amici, magari potrebbe far parte anche dei vostri; se frequentate assiduamente questo blog tutti noi siamo un pò più amici ogni giorno. Evviva..
Sandra