Che putenza!!!!!!!

La grende rete..CHE PUTENZA!!!

E pensare che solo qualche anno fa ero così scettica e imbranata!! ( vi prego di evitare battutine ironiche ) 🙂

Due giorni fa incrocio la mia amica di più vecchia data: si Betta, fa brutto scritto così..ma è la verità 🙂

Insomma ritrovo Elisabetta, nomade per natura, napoletana, trasferita a Londra poi  Siena poi di nuovo a Napoli ma per metà ad Avellino e ora ancora emigrata a Bologna. Da sempre con lei in contatto con ciò che il mondo ci offriva: lettere per lo più.

Con tutti questi spostamenti della mia amica non si può dire che abbiamo vissuto tantissime situazioni insieme, ma quelle della primissima infanzia sono indelebili e poi a farti da testimone al matrimonio e speriamo presto a congratularmi per il tuo futuro fagottino fatto in casa 🙂

Insomma la ritrovo e scopro che ha un blog anche lei e pure molto interessante:

http://www.friariellietigelle.blogspot.com/

Lo trovate anche linkato nel blogroll.

Come trovate il link al blog dell’amico Maurizio che interessante e acuto com’è non poteva non averne uno:

http://www.ilvolodelfalcoblog.blogspot.com/

Insomma: la famiglia cresce e può ancora espandersi.

W il web!

Sandra

Andate e ritorni

Viaggi con la mente con il corpo, si va, si viene. Insomma: sono giorni dinamici per tutti!

E anche se il blog sembra un pò addormentato direi che noi tutti, amici, lo siamo davvero poco.

Gio e Carmy sono tornati già da un pò dalla loro bella vacanza a Dublino ed io ho il mio souvenir! Splendida cartolina colorata dei portoni tipici della città.

GRAZIE AMICI! Se un pò mi conoscete, saprete che il mio avrei voluto fosse quello giallo 🙂

David è lontano da un pò e finalmente oggi ho avuto sue notizie! Tornato dopo 15 giorni in giro verso il nord dell’ argentina fino  alla  provincia di Salta: 5000 km percorsi in auto ed ha avuto il coraggio di dire che si è riposato!!! 😀

Bè, il suo viaggio è stato sicuramente molto molto affascinante e le sue foto lo dimostrano. Eccole qui:

david vacation2

 david vacation3

davic cactus

david vacation

DavidAnalia

Eccoli qui, in tutta la loro serenità vacanziera.

E voi altri, amici silenziosi? A che punto siete con le ferie, le vacanze, le valigie?

Sandra

NO!

Oggi è l’onomastico del mio nanissimo.

S. Alessio.

Ancora non ha ben chiaro cosa significhi “Auguri” ma da stamattina se lo sente ripetere all’infinito. Eh si, il mio concetto di festa prevede che il festeggiato (o malcapitato) non dimentichi mai che è il suo giorno.

Il nano domani compirà 19 mesi ma posso dire che è un bimbo piuttosto precoce. E’ intelligentissimo, grande osservatore, furbo…e non parla core de mamma. Se dico che è un bimbo forte lo dico dopo aver visto che spostava da solo una libreria Ikea appena montata (forse è il piccolo hulk). Comunque, vi lascio alle vostre risatine ironiche sottolinenando la sua precocità. Si dice tanto che intorno ai due anni i bimbi entrino in una fase molto particolare e difficile da gestire, nota con la definizione “terrible two” e la cui peculiarità consiste in una parola: NO. Come dire che il nano in questione scopre il senso della parola NO e la infila ovunque comunque e quantunque. Bè, il mio nano è talmente avanti che ha già capito BENISSIMO che vuol dire NO e soprattutto lo dice come fosse una stupenda filastrocca.

“Amore, vuoi bere?” NO!

“Vuoi andare dalla nonna?” NO!

“Vuoi stare con mamma?” NO!

“Vuoi giocare nella tua stanzetta multicolor?” NO!

“Vuoi dormire?” NO

“Vuoi andare a spasso?” NO

“Vuoi stare solo come un eremita??” NO

Ci vuole taaaaaaaaaaaaaanta pazienza.

E oggi, la mamma del nano precoce, in radio, ha trovato un dado gigante fatto di quel materiale antistress. Tutto da strapazzare e volendo far rotolare a terra. Ogni lato ha  una frase che dovrebbe rivelarti la risposta alla domanda che  sotto sotto ti tormenta. Bè, ha pensato di sfidare la sorte e lanciare il dadone. Si è fermato e diceva : NO!

Nun se pò fà!

Sandra

Scudisch!!!!

Mea culpa mea culpa mea culpa!

Avete ragione da vendere! Sono un pò latitante. Forse  mi sono lasciata anche prendere anche dalla vostra minore partecipazione, ma di sicuro il fatto è che sono giornate pienissime. Una casa molto molto incasinata, tante piccole grandi cose da sistemare e un certo numero di lavori non portati a termine perchè,  siccome io sono nata con la camicia,  la ditta a cui mi sono affidata non mi ha solo messo un pavimento da schifo, ma è pure fallita o roba simile, per cui il capo cantiere ha tanti di quei debiti coi suoi uomini che mi hanno lasciato in sospeso cose che mai più verranno finite. No va bè…io sono davvero Calimero! Non poteva essere che dopo aver sudato 27 camicie per fare sto passo poi riuscissi ad avere una casa ben fatta. Devo ritrovarmi  con rappezzi di pittura sulle pareti in cui hanno sbagliato la tinta, ringhiere appena pittate con tale dovizia che se mi venite e trovare come minimo mi dite: Sandra ma una pittatella no?

Insomma…se prima avevo bisogno di vacanza ora temo che il ricovero coatto si avvicini!!

A parte questo tutto una meraviglia 🙁

Sandra

Sopravvissuta

In qualche momento ho pensato di non farcela, lo ammetto.

E invece sono sopravvissuta. E dopo i primi due giorni in cui appena mi fermavo sentivo le gambe spezzarsi, ora sto decisamente meglio. Meno stanca, più desiderosa di fare.

Chiusi tutti i conti con la mia prima casa “da grande”, eccomi alle prese con lo spacchettare la mia vita e trovarle una collocazione nei vari cassetti, armadi, muri, appendiabiti.

Attualmente sono “scucinata” e slavabata”.

Traduzione:  i pensili della mia cucina campeggiano fieri per terra perchè durante il trasloco gli operai della ditta non avevavo le punte di trapano adatte al gres porcellanato (??) e non ho anocra i lavibo dei bagni perchè i muretti sui quali vanno montati sono ancora privi di rivestimento.

Insomma ci laviamo nel bidet (???) e mangiamo per carità cristiana dei nostri parenti che ogni giorno ci portano qualcosa.

A parte questo somigliare a degli allegri sfollati, ogni giorno casa assume un pò di più la sua “forma” finale. Spero nel giro di una settimana o poco più di liberarmi di tutto il superfluo ( leggi: scatoli ingombranti).

Ah! Mi mancate. Siete partiti, siete tornati, siete piuttosto assenti e si avverte forte e chiaro. Io sono qui, vi aspetto.

Baci amici.

Sandra

Bon Voyage

Eh, amici miei, molti di voi stanno per partire per le vacanze, qualcuno già è andato, qualche altro sta progettando il periodo, la meta…ecco che l’estate assume il suo pieno senso.

Sono felice.

Felice per voi tutti che state per trascorrere il periodo dell’anno in cui più facilmente si riesce ad essere se stessi, rilassarsi, a volte anche fare cose che nella routine escludiamo a priori. Insomma, se ancora fate fatica ad entrare in un’altra ottica, inziate a fare un pò di training autogeno così da non sprecare nemmeno un attimo dei giorni leggeri che avete a disposizione.

Domani traslocherò, finalmente.

Al momento la mia vita sembra tutto tranne che una vacanza. Ma guardo il bello: è tanto che vorrei iscrivermi n palestra ma tra lavoro, nano e stanchezze varie è proibitivo. Bè, questi 3 giorni di lavori forzati nella mia nuova casa  mi stanno dando tono muscolare..e acido lattico a volontà! Sto riscoprendo il bello di stare a contatto con la terra ( i pavimenti, più che altro, visto che devo stare buttata per terra a togliere i segni di pittura). E il grosso è fatto. Domani inzierà un’altra fase: questa ultimissima me la lascio molto volentieri alle spalle  🙂

Appena rientrerò in possesso delle piene facoltà di questo corpo straziato dalla fatica e dal caldo, farò qualche foto e la posterò.

Intanto buon viaggio a tutti, fuori o dentro di voi.

Sandra