E’ molto difficile riuscire a credere che siamo all’11 novembre col caldo che fa; battaglia persa in partenza, per molti, quella di iniziare a sentire un pò di atmosfera prenatalizia. Arduo per molti..ma non per tutti. Soprattutto se vai in un centro commerciale di domenica mattina e per prima cosa decidi di attraversare la zona dedicata alla festa più amata e odiata del pianeta.
Io ci ho provato, giuro! Quest’anno, anche se non avevo un motivo specifico, ho provato a fare la parte di quella che non vuole vedersi accorciare la vita, che disprezza l’abitudine dei commercianti di esporre alberi di Natale e decorazioni varie già ad ottobre; volevo proprio capire com’è fare parte del grande mucchio di critici.
Ma ho miseramente perso. Si, ho perso su tutta la linea. Perchè anche quest’anno vedere fili brilluccicanti, ninnoli di ogni genere, stelline, alberelli, pastori e gesù bambini, mi ha fatto venire un sorrisone ebete e un fricciciore che..mi piace da impazzire. Ragazzi che posso farci? Questa festa mi fa sentire bambina, figlia, e desiderosa di tramandare al mio nano questa eccitazione, questa voglia di vivere.
E confesso che speravo di non cedere ala tentazione di comprare qualcosa…ma poi dentro di me ho pure pensato che…perchè mai dovevo rimandare? In fondo all’ultimo momento mi sarei solo dovuta scontrare con gli avventori che stavano spazzolando tutto, compreso il nuovo addobbo da appendere alla porta. E no! Non potevo permetterlo!
Così…sono tornata a casa con:
– una discreta busta di addobbi nuovi nuovi
– l’impegno di decidere se cambiare parte dei colori del mio stupendo albero che, però, da 4 anni è sempre uguale.
– l’intenzione di realizzare un bel presepino, che da troppi anni ormai non faccio più.
Insomma: questo è un grande anno, perchè del tutto inaspettatamente mi è diventato simpatico anche il mese di novembre e spero non passi troppo in fretta.
Sono molto più serena di qualche settimana fa, ho voglia di fare, di vedere, di sentire. E con lo sforzo che tutto questo richiede giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, è proprio quello che sto facendo. E forse non riuscirò in tutto tutto quel che mi sono ripromessa, ma almeno ci proverò, senza paredere una briciola.
Amici….siete con me?
Sandra