E se noi facessimo la differenza?

Qualche settimana fa un’amica mi ha chiesto se attraverso la radio avrei potuto chiedere aiuto per una bimba con seri problemi di salute, la cui vita dipende dalle cure alle quali i genitori dovranno sottoporla all’estero e che, immaginerete, costano troppi soldi.

http://www.camillalastellachebrilla.it/

Un giro di voci potrebbe portare solidarietà , offerte e una possibilità di vita. Ovviamente in diretta non posso diffondere queste richieste. Anche perchè purtroppo sono tante, tantissime, sempre di più. In questi giorni poi sto ricevendo o leggendo di casi analoghi. Mi viene un nodo alla gola ogni volta che visito uno dei siti dedicati a queste diperate richieste di aiuto, a questi bimbi che senza alcun motivo si sono trovati intrappolati in una vita così opprimente e limitata, nei movimenti o nel tempo. Così mi sono detta che almeno in questo blog posso dare loro spazio. Perchè è giusto sapere. E magari fare. 

Riporto stralci della mail che ho ricevuto:

“Fabio è un bambino di 3 anni affetto da tetraparesi spastica. Attualmente non riesce a camminare ma, con le cure adeguate, può tornare a fare quello che fanno tutti i bambini della sua età.
Stiamo raccogliendo fondi e cerchiamo di coinvolgere il maggior numero di persone/istituzioni possibili.
Non vi chiedo di girare questa mail (ovviamente potete farlo) ma di aiutarci concretamente: suggerimenti, serate, collette, iniziative e, naturalmente, versamenti. Perchè in ultima analisi quello che serve sono i soldi (triste ma vero).
Da oggi è on-line il sito di Fabio www.fabullo.it (Fabullo è il suo soprannome).
Il vostro aiuto può fare la differenza tra un bambino malato e un bambino che può tornare a giocare.”

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“Buonasera.Mi permetto di scriverVi per lanciare un appello a favore di
un angioletto di 2 anni.Francesco.A causa di complicazioni durante il
parto , non cammina, non parla, non vede e viene alimentato con un
sondino.I suoi coraggiosi genitori Emanuela e Michele di Ronco
all’Adige ( Vr) hanno bisogno di tutto l’aiuto possibile per
poterlo portare in Florida e sottoporlo a ossigenoterapia e dargli , così , la
possibilità di una vita migliore.Affinchè le piccole cose che per noi
sono ormai assodate diventino doni preziosi:regalare un bacio, un
sorriso per illuminare,un arcobaleno da accarezzare con gli occhi ,
aiutateci ad aiutarlo!Se volete innamorarVi di lui , come già tante
persone hanno fatto , il sito è www.superfrancesco.it
La solidarietà è un ponte in grado di annullare tutte le distante, è una potente
catena d’amore!
Grazie per la cortese attenzione
Graziella, una mamma”

Non voglio muovere nessun pietismo, non voglio spingere nessuno a fare niente. Voglio che questo posto virtuale assomigli ai miei pensieri. E negli ultimi giorni in testa ho questo.

Sandra

De fuego!!!!

Così saranno questa e la prossima settimana!

Ho un sacco di scadenze, impegni, appuntamenti. E non ci illudiamo: molti di questi tutt’altro che piacevoli e rilassanti. Anzi, faccio prima a dire che lo stress è allegramente parcheggiato a casa mia.

E in tutto questo devo cercare di stare lontana da quei 4 o 5 chili di cioccolato che ho spezzettato in una ciotolona, nell’illusione che riducendo le dimensioni delle lastre si riducesse anche la tentazione.

Cavolo! ma tutta sta buonissima cioccolata, profumata, con quel colore che è solo suo e irripetibile, è proprio uno spreco! Fino ad ora non lo avevo mai pensato, ma forse è perchè questo è stato il primo anno della mia vita in cui ne ho avuti 5! Davvero troppi! Perchè poi che fai? Non li mangi? E no! Peccato doppio! E allora cedi…ma lo fai per ricatto psicologico! NO! Ho deciso che qualche pezzetto lo mangerò (perchè non sono mica un robot) però lascerò a chi si fa meno problemi il rischio indigestione 😀

E voi?? Avete pesato la vostra cioccolata? A che quota siamo?

Sandra

A chi è Santo…

..Tanti auguri!! E nel blog abbiamo Pino, Peppe e magari tanti “silenti” che festeggiano oggi l’onomastico! E poi auguri a tutti i papà che leggono o no. Che Papà sono già o che lo diventeranno tra poco.

Auguri.

🙂

Ho voglia di colomba.

Sandra

Post altamente pericoloso per gli allergici!Sniff sniff…

mimosa

Volete un pò di mimosa? Servitevi pure 🙂

Ci portiamo avanti per domani, visto che prevedo di essere presa da termometri, suppostine e altri piaceri familiari simili. “Ancora??” direte voi!…bè… se non quadriamo il cerchio non siamo contenti e così il nano ha preso anche lui per la seconda volta le febbre! (ad essere onesti per quadrare il cerchio manca una persona..ma nonvoglio manco pensare alla tragedia che vivremmo tutti nel caso in cui si ammalasse il nano gigante…aiuto!!!!)

Insomma, a tutte le mia amiche, donne, signorine, mamme, nonne: GRANDI AUGURI!

E AUGURI anche agli uomini! Affinchè possano avere sempre tanto a che fare con noi, strano e a volte perverso universo che nulla sarebbe senza il vostro. Non c’è bianco senza nero, no?

Questa è la verità.

E prima di salutarvi colgo anche io un ramoscello di mimosa, che è uno dei  miei fiori preferiti, che porta proprio con sè l’odore della primavera, che quando appassisce se ne va senza che te ne accorga..un fiore discreto ed elegante.

Così, nonostante tutta la pioggia e il freddo caduti giù in questi giorni, si respirerà un pò di tepore di marzo.

Sandra

Se proprio insisti!!!

Dietro gentile richiesta di Lina aggiorno il blog 😀

In realtà avevo proprio intenzione di farlo ma ero molto in dubbio perchè sapevo che sarei scivolata su come mi sento, sulla pressione sotto i piedi, la faccia pallida e smunta, nessuna forza e la voce sottile sottile…e i 3 chili che ho perso (unico lato positivo di questo inferno).

Pensavo fosse meglio evitare, vi ho già fatto due BALLS…ma va bè..ormai ve l’ho detto 😀

E comunque…AMICIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII (almeno per iscritto posso urlare), sono tornata!!!!!!!!!!!!!!

Mi piacerebbe fare un pò di appello….ci siete tutti???? Chi è ancora a casa ammalato?? Se conosco i miei polli, Eleonora è ancora influenzata. Clone, e tu? sei uscita di casa finalmente? Ma perchè poi tutta sta reclusione? E Lina, avevi detto di esserti ammalata, ma è stata una cosa passeggera spero…Mary mitika tu resisti sempre che sei una roccia! Carmy anche tu, da brava insegnante, non ti ammali mai, con somma gioia dei tuoi allievi 😀

Maschietti e voi? Come state? Giò è in viaggio..e Pino? Gianmarco, David…

Insomma amici miei, siamo tutti qui, vivaci e uniti anche nei momenti di reciproco dolore 😛

Adesso che ho pagato il mio debito con la salute spero di potermi ritenere esonerata dalle influenze almeno dei prossimi 5/6 anni. E la chiamano PACIFICA!

Sandra

Un giorno di gennaio…

…ricevo questa e mail: 

“ciao cara sandra..
sono carmela da pz.. ti scrivo perchè vorrei fare un regalo speciale
al mio ragazzo… il mio lui, giovanni, impazzisce letteralmente per la
tua voce.. quando siamo in auto insieme mi dice sempre ‘ascolta!! ma
non è divina!!’.. questa sua passione per la tua voce  che io, tra
l’altro, condivido ma mai pianamente (sai per la solita gelosia
femminile…) mi spinge a farti una gentile richiesta…. quando sarà
il suo compleanno – a febbraio – potresti farmi pervenire un tuo
messaggio vocale di auguri… nn so bene come magari tramite posta
elettronica…
vorrei fargli un regalo super per rimediare al mio regalo nn proprio
originale che gli ho fatto a natale…

grazie.
baci c.v”

Ed ecco qui il famoso PUNTO n° 4 di qualche post fa!

Era esattamente in 5 gennaio scorso quando Carmela mi ha scritto. Si capisce che ci teneva proprio ad organizzare un compleanno unico per il suo Giovanni, visto che ci pensava con tanto anticipo!

Da quel giorno io e Carmela abbiamo iniziato a conoscerci e a prendere la confidenza necessaria per metter su un bel pacchetto regalo. In quelle settimane Carmela è entrata a far parte del blog e…i suoi commenti li conoscete.

Il giorno fatidico è arrivato la scorsa settimana. Giovanni compie gli anni il 21 febbraio, e quel giorno Carmela gli ha consegnato un bell’orologio (regalo materiale che le sarà costato anche un bel pò..) e poi il regalo emozionale.

Un messaggio registrato da me che lei aveva sul suo cellulare.

Tutto questo ve lo racconto perchè la mail di Carmela mi ha così colpita…

Ricevo spesso (per fortuna) mail di ascoltatori con belle parole e commenti; qualche volta proposte di lavoro; ma questa richiesta (per la quale la cara Carmela era disposta a pagare, pensate un pò!!) era speciale perchè superava la sua inevitabile diffidenza, il suo comprensibile fastidio che la passione di Giovanni per la mia voce generava in lei, pur di fare un regalo importante, o che, comunque, facesse capire al suo fidanzato, quanto lei lo comprendesse e rispettasse.

Non so..io ci ho visto questo 🙂

Poi penso…ma Sandra, ti rendi conto di quanta importanza ti danno persone che nemmeno ti conoscono?? Cacchio che responsabilità! Ma che gratificazione! A volte mi piacerebbe poter tornare ai tempi del liceo per un’ora: penso che guarderei decisamente in modo di verso quei compagni di classe che hanno sempre frainteso il mio modo di essere. Silenziosa (??) e osservatrice, mi consideravano timida e poco interessante. Magari sarò ancora poco interessante, ma timida…non credo proprio. Mi piace una vita tranquilla, non sono l’animale da palcoscenico, non potrei mai reggere lo stress e la mancanza di privacy che subisce un personaggio televisivo, per esempio. Ma io ho la mia dimensione, in cui posso parlare, esprimermi, comunicare, creare reapporti e usare lo strumento più affascinante per me: la voce.

Ora Carmela fa parte dei miei amici, magari potrebbe far parte anche dei vostri; se frequentate assiduamente questo blog tutti noi siamo un pò più amici ogni giorno. Evviva..

Sandra

Vi presento il mio clone

 sorelle

 Chissà quante volte nella vita vi sarà capitato di riflettere sulla clonazione e disprezzare ogni esperimento che ha doppiato pecore cani o, talvolta, parti umane.

Io sono una fifona. Fino al midollo. Sono infinite le cose che mi spaventano. Ovviamente tra queste ci sono tutte le “invenzioni” che hanno un risvolto negativo fin troppo evidente.

E nella clonazione io non ci vedo proprio nulla di buono, solo di innaturale.

Eppure… eppure…a volte la natura si fa degli strani scherzi!

Un giorno qualunque di quasi 10 anni fa mi ritrovai a scrivere in un newsgroup di appassionati di radio. In realtà erano tutti fan di una radio in particolare, ma io che ero alle prime armi con la grande rete non ci avevo fatto caso 😀

Fu lì che presi confidenza con questo nuovo concetto di amicizia che parte da una tastiera e arriva al cuore.

Conobbi tante persone, che poi conobbero me, alcuni diventarono miei ascoltatori, altri amici, altri sostenitori, alcuni truffatori. Insomma: si aprì un mondo che, come nella realtà quotidiana se ci fate caso, mi offrì molto lontano da me e moltissimo vicino a me. Tra questi folli appassionati e curiosi c’era Chicca, col suo modo di fare ironico, un pò spigoloso e molto da decifrare.

Ho dimenticato tante cose di quei momenti, ma ci sono delle cose che invece sono freschissime, come il momento preciso in cui tra me e Chicca scattò la curiosità di approfondire la conoscienza.

Partì tutto da lei, che, quando capì che ero una speaker,  avanzò la proposta di incontrarci.

 Chicca è di Napoli: come me.

Chicca ama la radio e la comunicazione: come me.

Ma soprattuto Chicca è nata il 14 giugno: come me.

Chicca è il mio clone.

Anche se io non sono il suo visto che…siamo nate lo stesso giorno, ma ad un anno di distanza e la più vecchia, sigh, sono io.

Alla fine non ci assomigliamo molto, nè fisicamente, nè come atteggiamenti. Ma ha ragione lei a dire che siamo cloni. C’è qualcosa che ci unisce, secondo me. Anche se non civediamo da un secolo e lei per anni ha detto di voler essere la mia manager ma per ora lo è stato solo dei miei stivaletti 😉

Chicca Clone ti voglio bene.

Sandra

Vado ad incipriarmi il blog…

Se qualcuno stesse visitando il blog in questi minuti potrebbe capitargli di visualizzare uno sfondo insolito. Sto facendo  qualche prova tecnica per decidere se lasciarlo così oppure rifargli il trucco e mettergli un vestitino nuovo, magari primaverile. Solo che non so decidermi e soprattutto mi accorgo che gli sfondi che scelgo mi costrigerebbero a modificare molti dei post precedentemente scritti, magari per le dimensioni delle foto.  Quando dovessi lasciare uno sfondo nuovo, pretenderò pareri da tutti voi: faremo delle votazioni, ok?Insomma…Work in progress!

 Sandra

“La uno, la due o la tre?”

mmmm…non so proprio da dove cominciare, ho troppe cose da dire!!

Allora, vediamo se riesco a dare un vago ordine alle cose che mi sballonzolano in testa.

1) Sto decisamente meglio! Anzi, sto proprio bene! Non so minimamente come sia possibile visto che ieri e la notte precedente mi trascinavo dolorante e costipata che pareva stessi esalando l’ultimo respiro. Eppure oggi mi sento piena di energie e poi c’è il sole che mi aiuta davvero tanto. Pazzesco quanto questo possa condizionare il mio umore. Ma è un concetto su cui più volte mi sono arrovellata e per me ormai c’è poco da spiegare in merito: è diventato un dogma, una fede!

1 bis) Stamattina mentre venivo in radio ( il tragitto in auto che devo percorrere mi regala sempre un sacco di pensieri e ragionamenti; peccato che non riesca a spegnerli, a volte sarebbe meglio!) Dicevo…mentre venivo in radio riflettevo sul fatto che quello che ieri ci sembrava grigio oggi potrebbe sembrarci decisamente più luminoso. Io spesso dico che è una questione di predisposizione mentale. Ne sono abbastanza convinta; ma mi rendo anche conto che la predisposizione alle cose dipenda, in massima parte, dal nostro carattere. Come dire che un pò ci nasciamo. E se la natura ci ha donato una personalità malinconica, per esempio,  vedere la luce sarà più difficile e impegnativo. Scrivo questa banalità per dirvi che, quando in onda cerco di spingervi ad un qualche ottimismo non lo faccio con superficialità; non ignoro che sia più facile dirlo  che farlo. Semplicemente immagino di entrare in casa vostra, ufficio, negozio e aprendo la porta di salutarvi con un gran sorriso.

2) Messaggio per Lina: cara anche io ti voglio sinceramente bene. E quel che ho detto in onda era una cosa che da tempo volevo suggerirti; la scrissi anche in una mail che il tuo telefonino non ha mai ricevuto. Tesoro, apri un blog. Oddio…certo devi prima abbonarti ad internet 🙂 Ma fatto questo io penso che avere un tuo blog sarebbe una cosa ben fatta per te e per chi potrà leggerti. Perchè sei una persona ricca. E quando si hanno queste fortune bisogna donarle agli altri, non tenersele per sè, finendo per vivere con avarizia le parti più preziose di noi.

Questo è un suggerimento che dò a chiunque si trovi qui a leggere, per caso o per abitudine. Un blog non deve necessariamente essere un diario personalissimo. Lo sarà nelle misura in cui voi sentirete che debba diventarlo. Sicuramente sarà un vostro prolungamento. E io sarà la vostra prima lettrice e commentatrice.

Lasciatemi qui i vostri indirizzi blog e li troverete a destra di questa pagina, tra i miei link preferiti.

3) Questo week end sarò a Roma. Domenica ci sarà un pranzo in onore dei 95 anni della mia nonnina. Qualcuno saprà che Roma è la mia città natale. In realtà non ci ho mai vissuto, ma lì ho la gran parte della mia famiglia. Vado a Roma molto meno di quel che vorrei, soprattutto da un paio di anni a questa parte. Ma tornarci mi piace sempre. Mi illudo ogni volta che avrò il tempo di fare tutti i giri che vorrei, che saluterò tutti gli amici che non vedo da tanto e poi, puntualmente, non riesco a fare altro che salutare i parenti più stretti. Ma in questo caso non ci sarà nessun rimpianto; vado soprattutto per mia nonna: tutto tempo per lei. 

4)ecco il punto numero quattro, che poi è importantissimo!! e sono un pò titubante sul fatto che debba dargli spazio qui oppure in un post a parte…mumble mumble…

NO, apro un altro post 🙂

N.B. la numerazione è legata al mio ordine mentale..un tantino confuso 😀 Ho dei dubbi sulla priorità delle cose da dirvi.

 Sandra